FESTA DEI LAMPONI A BARIGAZZO
LAMA MOCOGNO -34° Festa dei Lamponi a Barigazzo
Dall’11 al 15 agosto.Tutto il ricavato è destinato alle comunità HEWO in Etiopia.
Dall’11 al 15 agosto 2018 le strade dell’Appennino Modenese portano a Barigazzo, dove si svolge la 34° Festa dei Lamponi, organizzata da H.E.W.O. Modena ‘Solidarietà per lo sviluppo’, che destina tutto quanto raccolto a sostenere le comunità etiopi Hewo di Garbo e Makallè, nelle quali si accolgono, si curano e si recuperano alla dignità sociale malati di lebbra, di aids, di tbc.

Tutte le sere, dalle ore 19, anche in caso di maltempo perché ospiti al coperto de La Sorgente Fabbriche del Benessere, sulla Via Giardini, è possibile degustare le specialità tipiche dell’Appennino, che hanno ottenuto il patrocinio di Slow Food Frignano: crescentine, gnocco fritto, borlenghi, ciacci e frittelle di castagna con ricotta, frittelle di baccalà, polenta distesa, oltre a grigliata, bruschette, panini, patatine fritte e menù per bambini. Funzionano un bar gelateria, la grande pesca, la vendita di lamponi freschi ed è possibile assaggiare specialità a base di lamponi e frutti di bosco. Lunedì 13 agosto, alle ore 21, ospite della festa, tornerà il coro Voci del Frignano, con il tradizionale concerto di canti montanari.

Era il 1985 e al termine della 1° Festa dei Lamponi, gestita da un gruppo di amici con Ermes e Margherita Ruggi per vivacizzare Barigazzo, si trattava di decidere cosa fare delle 330.000 lire incassate: “Pensammo di chiedere alla comunità di ammalati (di lebbra) di Massaua, Mai Abar e Asmara, in Eritrea, cosa avrebbero desiderato e arrivò la richiesta di una macchina per scrivere in carattere amarico, perché non trovavano più i libri e avrebbero potuto realizzare le dispense per la scuola dei figli!. Il messaggio era chiaro: aiutateci a crescere!”.

“Non ci fu chiesto un pesce, ma la canna da pesca – spiegano i volontari dell’Hewo - e questo ci ha insegnato che la solidarietà vera non è mandare qualcosa per sentirci utili e magari appagati, ma essere al fianco del povero e all’ammalato in un cammino di crescita e di auto-riscatto. Se capisci questo, il tuo cammino insieme alla Persona del povero non finisce mai. Così dopo 34 anni ci ritroviamo ancora noi dell’Hewo Modena per la Festa dei Lamponi!”.

E con loro arrivano più di 3.000 persone, in un clima di festa e di amicizia, con volontari di ogni età, famiglie che passano le loro ferie quassù e famiglie che non vogliono mancare all’incontro annuale, nel nome della solidarietà, capace di portare un po’ d’Africa sulle montagne modenesi.

Gli interventi in favore degli ammalati e delle loro famiglie si sviluppano attraverso le Comunità Hewo locali formate, fra l’altro, da ex ammalati che hanno promosso e gestiscono ambulatori, ospedali, scuole, laboratori e coltivazioni agricole. Le stesse persone che in passato hanno goduto degli interventi socio-sanitari dell’Hewo oggi si assumono, in prima persona, la responsabilità di far proseguire quegli interventi per dare ad altri le stesse opportunità di cura e di sostegno che hanno ricevuto.

Le comunità Hewo dell’Etiopia e di Modena camminano insieme e, con la Festa dei Lamponi, invitano a camminare con loro quanti sentono la responsabilità della solidarietà.



nelle immagini: La locandina 2018, Un gruppo di volontari del 2017, e due scatti: "Quando nel 2000 decidemmo di costruire un ospedale per Persone malate di lebbra, TBC e AIDS... Ecco ora l’ospedale e il centro di Quiha, nella regione del Tigray, oggi. In confronto al ospedale in costruzione (2001)".


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07/08/2018

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Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it