ATTENZIONE ALLA ZANZARA TIGRE
SASSUOLO - Come noto, le condizioni climatiche di questa estate, caratterizzate da giornate di caldo intenso alternate a forti piogge, ha contribuito al proliferare delle zanzare in misura maggiore rispetto agli anni passati in tutto il nord Italia, tanto che in alcune aree della nostra regione la presenza della zanzara tigre, portatrice di virus West Nile è risultata particolarmente massiccia.

Per questo motivo il Comune di Sassuolo provvederà a: intensificare gli interventi di lotta antilarvale su aree pubbliche; effettuare interventi straordinari preventivi con adulticidi qualora sia in programma una manifestazione all’aperto che comporti il ritrovo di molte persone (almeno 200 partecipanti) nelle ore serali in aree verdi pubbliche; effettuare interventi straordinari preventivi con adulticidi a cadenza settimanale nelle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali di proprietà comunale ove siano presenti spazi verdi fruibili in orario serale.
Contestualmente l’Ausl provvederà direttamente all’effettuazione degli interventi presso le sedi di propria competenza mentre l’Amministrazione comunale provvederà alla messa in atto di apposite iniziative, in collaborazione con l’Azienda Usl competente per territorio, le Guardie Giurate Ecologiche Volontarie della Provincia di Modena e le Guardie Ecologiche Volontarie di Legambiente, volte ad informare e sensibilizzare la cittadinanza sui corretti comportamenti da adottare per evitare la proliferazione delle zanzare e per proteggersi dalle punture.

Con l’ordinanza n°141 del 24 agosto, pubblicata all’Albo Pretorio, il Comune impone anche ai privati particolari accorgimenti volti e debellare o limitare il proliferare della zanzara tigre.
In particolare:
a tutti soggetti che a qualsiasi titolo organizzano o siano autorizzati a svolgere manifestazioni che comportino la presenza di molte persone (superiore a 200) nelle ore serali e notturne (dalle ore 20:00 alle ore 06:00) in aree verdi private di effettuare trattamenti straordinari adulticidi
Tali trattamenti dovranno essere effettuati:
avvalendosi di ditta specializzata nell’esecuzione di interventi di disinfestazione con adulticidi;
almeno 48 ore prima della data prevista per la manifestazione, in orario notturno, in aree ben delimitate ed interdette a persone e animali per tutta la durata delle 48 ore;
prevedendo l’affissione, almeno 24 ore prima del trattamento, di appositi cartelli informativi per la cittadinanza ove sia riportata la data e l’ora dello stesso. Questi avvisi dovranno essere lasciati fino a 72 ore successive al trattamento;
avendo cura di non interessare durante il trattamento colture alimentari (orti), aree gioco o arredi. In alternativa è possibile utilizzare teli di copertura per evitare il contatto con i prodotti adulticidi oppure è necessario lavare giochi e arredi prima del loro riutilizzo ed evitare il consumo di frutta e verdura per almeno 3 giorni dopo il trattamento stesso, avendo cura di lavarla preventivamente;
con periodicità settimanale nei casi in cui presso la stessa area siano programmati più eventi consecutivi.
A tutti i titolari di strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali private, ivi comprese case di riposo private, presenti sul territorio comunale di Sassuolo, ove siano presenti spazi verdi fruibili da persone per le quali è maggiore il rischio di gravi complicanze (es. popolazione anziana, diabetici, affetti da malattia renale o situazioni di immunodepressione), l’effettuazione di trattamenti adulticidi con cadenza settimanale secondo le modalità indicate dalle “Linee guida regionali per un corretto utilizzo dei trattamenti adulticidi contro le zanzare” .

La validità dell’ordinanza decorre da oggi fino al 30 settembre 2018, salvo proroga/revoca in considerazione dell’evoluzione del fenomeno e di apposita comunicazione da parte degli Enti preposti.

Tre consigli utili dell’Azienda Usl per difendersi dalle zanzare:
1 - Evitare il ristagno d'acqua: eliminarla da sottovasi e giochi per i bambini, garantire il ricircolo nelle piscine e nelle fontane, inserire in vasche e laghetti predatori naturali come pesci rossi o gambusie che aiutano nella lotta biologica alle zanzare. È bene innaffiare orti e giardini senza creare pozzanghere e coprire sempre con zanzariera o svuotare ogni due giorni eventuali bidoni per la raccolta dell'acqua piovana.

2 - Effettuare trattamenti larvicidi: quelli consigliati contro la zanzara tigre sono già efficaci anche contro la culex. I prodotti da adottare possono essere distinti in chimici o microbiologici: si tratta di Presidi Medico Chirurgici (PMC) o biocidi naturali, disponibili in diverse formulazioni (concentrati liquidi emulsionabili, granulari e compresse) e acquistabili in farmacia o presso le rivendite di prodotti agricoli. È sempre consigliabile rivolgersi a personale specializzato per individuare il formulato più appropriato, evitando l'acquisto fai-da-te.

3 - Proteggersi sempre dalle punture: in ambienti chiusi usare zanzariere ed eventualmente insetticidi adatti. All'aperto, soprattutto nelle ore serali indossare indumenti di colore chiaro, che coprano quando possibile anche braccia e gambe; evitare profumi, creme e dopobarba che attraggono gli insetti; usare repellenti cutanei (verificare sempre le caratteristiche - principio attivo, concentrazione, precauzioni d'uso ecc. - e l'età minima di utilizzo).  

I consigli dell'Azienda USL per la protezione individuale dalle punture di zanzara
Installare zanzariere nelle stanze in cui si soggiorna
Utilizzare insetticidi adatti all'ambiente domestico
Quando possibile, preferire vestiti che non lascino scoperte larghe parti del corpo (camicie con maniche lunghe, pantaloni lunghi) e di colore chiaro (i colori scuri attraggono le zanzare)
Utilizzare repellenti sulle parti del corpo che rimangono scoperte, tenendo presente che il sudore ne riduce l'effetto; evitare invece profumi, creme e dopobarba (attraggono gli insetti)
Donne in gravidanza e minori dovrebbero consultare il proprio medico o farmacista per individuare il prodotto più indicato, mentre particolare attenzione va posta ai bambini di età inferiore ai 3 mesi, per i quali l'utilizzo dei repellenti è sconsigliato.



24/08/2018

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Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it