LE SIGARETTE SONO PIU' "FORTI" DEL COVID 19
BRESCELLO PRIMA DENUNCIA PER EPIDEMIA COLPOSA
È una 34enne residente nella bassa reggiana la prima persona denunciata dai carabinieri nella provincia d Reggio Emilia per epidemia colposa e inosservanza del divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione o dimora per le persone in quarantena. L’illecita condotta accertata dai carabinieri della stazione di Brescello, impegnati nei controlli lungo le strade con il fine di assicurare le restrizioni degli spostamenti imposti per l’emergenza sanitaria Covid 19, ha visto quindi la donna era stata segnalata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia. L’origine dei fatti l’altro pomeriggio, intorno alle 16,00, quando la donna è stata fermata per un controllo nel centro di Brescello dai carabinieri della locale stazione. Stava camminando a piedi da sola per le strade pressoché deserte del piccolo centro abitato del reggiano. Ai carabinieri, che hanno poi accertato che avrebbe dovuto trovarsi in quarantena domiciliare perché ha avuto contatto diretto con positivi al Covid19, ha raccontato che stava andando in tabaccheria per comprare le sigarette. La donna ricondotta nel proprio domicilio è stata quindi denunciata.


04/04/2020

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Paolo Ruini
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