IL CLIMA UN PROBLEMA DI TUTTI
L’emergenza climatica e come affrontarla: 500 studenti hanno preso parte all’incontro con il meteorologo Luca Lombroso organizzato dal Lions Club Sassuolo. L’iniziativa ha raccolto l’adesione di tutte le scuole superiori sassolesi.
Non c’è niente di più attuale del tema del riscaldamento globale e dei cambiamenti climatici che portano ad eventi meteo inaspettati ed estremi. A dimostrarlo anche il successo che l’iniziativa del Lions Club Sassuolo ha riscosso tra le scuole cittadine.
Al polo scolastico, oltre 500 studenti delle scuole superiori IIS A. Volta, Liceo Formiggini, ITCG Baggi, IIS Elsa Morante suddivisi in due gruppi data la grande affluenza, sono rimasti decisamente colpiti dalla suggestiva presentazione del meteorologo Luca Lombroso che ha portato nuovi elementi di discussione con il suo intervento dal titolo: “La nostra casa brucia: cos’è l’emergenza climatica e come affrontarla”.

Lombroso, climate expert, divulgatore ambientale, conferenziere e scrittore, oltre che personaggio televisivo, ha fatto chiarezza con dati e previsioni partendo dal tanto seguito messaggio della giovane attivista Greta Thunberg, ma precisando che non è da oggi che la scienza mette in guardia del pericolo indotto dall’influenza umana sull’ambiente. “Dalla conferenza di Rio del 1992 alla imminente COP 25, vertice Onu sul clima che si terrà a dicembre in Cile – ha spiegato - le Nazioni Unite, gli Stati e la società civile discutono da ormai 30 anni del problema clima, con quali risultati? Ora però è il momento di agire, come dimostrano i dati osservati e gli scenari futuri, il tempo sta scadendo. La nostra generazione ha eroso gran parte del carbon budget (bilancio del ciclo di carbonio), mettendo a rischio il principio di equità intergenerazionale previsto dall’accordo di Parigi sul clima”. Sarebbe nostro compito e dovere cioè preservare le risorse ambientali per le generazioni future.
La doppia relazione di Lombroso è stata introdotta dal presidente del Lions Club Sassuolo Vito Tucci che ha ribadito la volontà dell’associazione di mettere al centro i giovani, già a partire dal suo predecessore, con l’obiettivo di fornire loro sempre più strumenti di analisi e valutazione anche attraverso il punto di vista di un esperto.
A sottolineare l’importanza di questi momenti anche l’assessore alla pubblica istruzione Corrado Ruini che ha ringraziato il Lions Club cittadino per le opportunità che è capace di offrire agli studenti del territorio con le sue numerose proposte che li coinvolgono.

“Attenti al meteo: il clima e gli eventi estremi, azione e prevenzione” è invece stato il titolo dell’incontro che Lombroso ha tenuto in serata allo Sporting Club di Sassuolo, rivolto ai soci Lions e ai loro ospiti. In quell’occasione ha approfondito la questione dei cambiamenti climatici, relativi agli eventi meteo estremi. Attraverso alcuni esempi di temporali, nubifragi, nevicate ecc, ha spiegato le ragioni e la natura della nuova normalità meteorologica, analizzato i comportamenti corretti e scorretti in relazione alle varie situazioni da affrontare e l’uso corretto dei sistemi di previsione e allerta. Un cenno anche ai negoziati sul clima in vista della prossima COP 25, il vertice delle Nazioni Unite sul clima che si terrà a Santiago del Cile in dicembre 2019.
All’intervento sono seguite le domande dei presenti e un momento conviviale.



Luca Lombroso è Meteorologo AMPRO, (Associazione Meteo Professionisti), divulgatore ambientale, e consulente meteo, fra gli altri, per l’Aeroporto di Bologna e di... Babbo Natale. Da oltre 30 anni è curatore dell’Osservatorio Geofisico del DIEF UNIMORE.
È presidente di Emilia Romagna Meteo aps. Ama la meteorologia perché l’atmosfera è “la fabbrica delle meraviglie” e ha preso a cuore la sfida dei cambiamenti climatici perché “Il clima è un bene comune, di tutti e per tutti”.
Personaggio televisivo, attualmente in Tv collabora con Licia Colò su TV 2000 e con Agorà su Rai tre. È scrittore di vari libri, fra cui "Ciao Fossili" Edizioni Artestampa, vincitore del contro Premio Letterario Carver. Ha partecipato a vari “vertici sul clima” delle Nazioni Unite fra cui la storica COP 21 in cui è stato approvato l'Accordo di Parigi. Il suo sogno per il futuro sarebbe vivere e telelavorare nelle foreste della Costa Rica, dove già segue una stazione meteorologica sperimentale alla Riserva Karen Mogensen.




03/11/2019

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Paolo Ruini
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