LA BOTTEGA DELLE IDEE HA APERTO
CASTELLARANO - È stata inaugurata sabato pomeriggio in via Radici Nord 12B a Castellarano La bottega delle idee, sede del Comitato elettorale del candidato sindaco della lista Castellarano Bene Comune Giorgio Zanni.
«Sono molto contento di aver inaugurato la sede del Comitato insieme a tanti amici e castellaranesi – ha commentato il candidato sindaco Giorgio Zanni – a dimostrazione di come l’entusiasmo delle primarie che sta alla base della nostra Lista non è venuto meno in vista dell’inizio della campagna elettorale e delle elezioni di giugno».
«Abbiamo deciso di inaugurare La bottega delle idee senza testimonial in quanto questa sede è stata fatta dalle persone che vedete qui. Ragazze e ragazzi di Castellarano che hanno deciso di metterci la faccia e lavorare sodo in poche settimane con materiali di recupero, sostenibili e di riuso per dimostrare non solo come il tessuto della città sia vivo, quanto come con la sola forza di volontà si possano fare grandi cose. L’inaugurazione di oggi è pertanto dedicata a loro e a tutte le persone che hanno a cuore il bene della nostra cittadina per continuare nel percorso di rilancio di cui il nostro Comune è al centro».
Ad accompagnare il momento del taglio del nastro, un folto gruppo di cittadini e sostenitori che hanno ascoltato le parole che il candidato sindaco ha voluto rivolgere ai presenti. Fra coloro che sono passati a portare il proprio saluto al candidato anche Andrea Rossi, sottosegretario alla Presidenza della Regione Emilia Romagna, Claudio Pistoni, sindaco di Sassuolo, Alessio Mammi, sindaco di Scandiano e Fabrizio Corri, sindaco di Baiso.
«Fra pochi giorni presenteremo quella che sarò la nostra Lista Civica che correrà per le elezioni del 5 giugno. Si tratta di persone di Castellarano e che qui vivono e lavorano e che hanno messo a disposizione le loro capacità, idee e abilità per rendere Castellarano una cittadina migliore sotto tanti punti di vista. La nostra base di partenza, sarà una cittadina in cui nessuno verrà lasciato indietro dal punto di vista sociale, economico e del diritto al lavoro».

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02/05/2016

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Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it