MINACCIA I GENITORI PER I SOLDI: ARRESTATO
BASSA REGGIANA -   Minacciava e maltrattava i propri genitori per ottenere i soldi necessari per soddisfare i propri vizi. Teatro dell'assurda storia un Comune della provincia di Reggio Emilia, dove un 35enne reggiano non ha esitato ad usare reiterate e gravi violenze psicologiche per soddisfare i suoi vizi. Il giovane questa notte, al culmine dell’ennesimo episodio violento, è stato arrestato dai Carabinieri di Campagnola Emilia con la pesante accusa di maltrattamenti in famiglia. Lo stesso, al termine delle formalità di rito, è stato ristretto presso la locale Casa Circondariale, a disposizione della Procura reggiana. L'ultimo episodio questa notte poco dopo le 3,00 quando l’uomo tornato a casa dopo una serata trascorsa a divertirsi con amici ha fatto irruzione nella camera da letto dove dormivano per effettuare l’ennesima richiesta di danaro 150 euro. Una richiesta che i genitori non potevano soddisfare (la famiglia vive di una sola pensione) circostanza questa che ha mandato su tutte le furie l’uomo che ha dapprima minacciato i genitori per poi passare alle vi di fatto prendendo a pugi e calci mobili e porte, rimaste seriamente danneggiate, e spaccando due cellulari tra cui quello della mamma. La donna, che da tempo proprio per tali condotte viveva in una condizione di paura, ha quindi chiamato il 112.   Presso l’abitazione giungeva immediatamente una pattuglia della stazione carabinieri di Campagnola Emilia che ricostruiti i fatti, accertati anche dalle condizioni in cui sono stati trovati gli ambienti e che hanno confermato il raptus d’ira del giovane.   Nel proseguo delle indagini i militari accettavano che l’uomo non era nuovo a tale condotte delittuose che i genitori erano costretti a subire da mesi. Alla luce di quanto accertato l’uomo veniva   quindi arrestato per il reato di maltrattamenti in famiglia.


10/08/2016

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Paolo Ruini
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