SAN POLO. “La giornata del “2 Giugno” si celebra per esprimere lo spirito di solidarietà ed unità nazionale che costituisce la migliore garanzia di democrazia – ha detto Marco Fontanili, assessore alle politiche giovanili del Comune di San Polo, durante la celebrazione della Festa della Repubblica nella sala consiliare sampolese –“Vi consegniamo una copia della Costituzione per sottolineare l’importanza che la legge attribuisce al raggiungimento dei 18 anni, l’ età in cui vengono resi attivi tutti i diritti e i doveri.
A 18 anni ha inizio la cittadinanza attiva e per questo motivo vi invito a stimolare noi adulti e ad esporre le vostre proposte perché è importante che siate coinvolti ed interessati all’amministrazione del paese”.

“Centinaia sono stati i sampolesi che hanno sacrificato i loro affetti, le loro famiglie e molti anche la vita per quella che allora era solo un sogno: una nazione unità e libera – ha sottolineato il maresciallo capo Giovanni Tondo, comandante della stazione dei carabinieri di S.Polo e Canossa.
“Invito tutti voi quando uscirete a fermarvi qualche minuto davanti alla stele dedicata ai partigiani sampolesi che si trova di fronte   al municipio per leggere i nomi di quei vostri coetanei che oggi vi hanno consegnato la Costituzione italiana e che loro non hanno avuto la gioia di leggere”.

Italo Oddi e Giulia Gualtieri, rispettivamente presidente e dottoressa della sezione Avis di San Polo e di Canossa, hanno brevemente illustrato l’importanza della donazione del sangue invitando i giovani a diventare donatori. Durante la cerimonia il gruppo di flauto e la violinista della scuola comunale di musica Sesto Rocchi hanno eseguito alcuni brani tra cui l’Inno alla Gioia, inno ufficiale dell’Europa.

Ai giovani nati nel 1999 e residenti in paese sono stati consegnati oltre ad una copia della Costituzione anche la bandiera italiana,   un biglietto ingresso omaggio alla piscina comunale offerto dalla cooperativa Al Lido e da Villa Bonelli,   una chiavetta usb donata dalla sezione Avis di San Polo e Canossa,   e una pocket mask (per la respirazione bocca a bocca) offerta dalla Croce Rossa di Canossa.

Nella foto: il gruppo di giovani neodiciottenni nella sala consiliare



03/06/2017

Autore:

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it