APPROVATO L'ACCORDO DI PROGRAMMA
FIORANO - Il sindaco di Fiorano Modenese, Francesco Tosi, ha espresso soddisfazione per l’approvazione del 23 febbraio 2017   in consiglio comunale dell’accordo di programma per realizzare a Spezzano un nuovo polo scolastico, che comprenderà una scuola primaria, una scuola dell’infanzia, la palestra e il centro di produzione pasti, e l’hospice distrettuale.
Nel corso della conferenza stampa svoltasi,   venerdì 24 febbraio, nella Sala Giunta del municipio, il sindaco Francesco Tosi e il dirigente del settore tecnico Roberto Bolondi, hanno illustrato il nuovo passo in avanti del progetto e spiegato i futuri passaggi per arrivare alla posa della prima pietra del nuovo polo scolastico, prevista ragionevolmente per la primavera del 2018.
L’approvazione in Consiglio della variazione urbanistica, con 11 voti favorevoli, un astenuto e uno contrario, consente di fare proseguire l’iter dell’accordo di programma, che vede coinvolto anche il Gruppo System di Fiorano.
“Sono soddisfatto per l’approvazione a larga maggioranza, cosa non scontata per le variazioni urbanistiche. – ha dichiarato il sindaco - Si sta lavorando ad un progetto che meriterebbe una rilevanza nazionale, sia perché grazie all’ampliamento concesso al privato vengono a crearsi 500 nuovi posti di lavoro sul territorio, cosa eccezionale visto il periodo che stiamo vivendo, sia per il valore degli extraoneri ricavati da questa operazione, 4 milioni 150 mila euro, pari alla metà della spesa che dovremo sostenere per la costruzione dell’intero polo scolastico”.
“Il Comune si attiverà anche partecipando a bandi per ottenere contributi sulla sicurezza antisismica e l’efficentamento energetico che lo Stato mette a disposizione per gli enti che investono nell’edilizia scolastica.”
Francesco Tosi ha poi confermato che ormai i tempi sono maturi anche per la realizzazione della seconda parte dell’accordo che coinvolge la società ‘Casa sana’, proprietaria di Villa Menotti, e che prevede la cessione di altri 15.000 mq di terreno destinati   alla costruzione dell’hospice distrettuale, in collaborazione con l’azienda sanitaria locale.
L’architetto Roberto Bolondi ha ricordato che il percorso dell’accordo è cominciato a luglio 2016 con l’assenso preliminare dato dal Consiglio Comunale. Poi da settembre 2016 a febbraio 2017 si sono svolte le cinque sedute della Conferenza dei servizi, previste dalla normativa, per valutare il progetto. Hanno partecipato agli incontri 18 enti, tra cui Provincia, Arpa, Ausl, comuni confinanti, Ministro della Difesa per gli aspetti militari, le Soprintendenze, il servizio provinciale difesa del suolo, Enel, Hera, Snam, Atersir, Terna, Telecom e, dal momento in cui ne hanno fatto richiesta, il comitato ‘No consumo del suolo’ che si è costituito a Spezzano in opposizione all’accordo e Italia Nostra. Ciascun ente partecipante ha potuto esprimere il proprio parere e il progetto è stato rivisto alla luce delle considerazioni emerse nelle sedute. Sono anche stati valutati i tre pareri espressi dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio.
Il Consiglio comunale di Fiorano Modenese ha quindi approvato come ultimo atto di sua competenza l’accordo di programma.

Ora il documento verrà pubblicato all’albo pretorio per 60 giorni e chiunque potrà presentare osservazioni. Spetta   al Presidente della Provincia, valutate le osservazioni, approvare in via definitiva l’accordo di programma e la variazione urbanistica.

A questo punto la palla passerà ai tecnici per l’elaborazione dei progetti esecutivi.

“La nostra attenzione all’ambiente, come amministrazione – ha concluso il sindaco Francesco Tosi– è dimostrata oltre dalla bonifica di Cisa e Cerdisa, anche dal fatto che con la concessione dell’ampliamento alla System abbiamo ottenuto la bonifica completa dell’area tra l’azienda e la Modena-Sassuolo”.




25/02/2017

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Paolo Ruini
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