SERRA MAZZONI - Esperienza in acetaia per le classi quarte della Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni grazie a AED e Consorzio Produttori. Scoprire da vicino come funziona il mondo dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. e il ciclo che trasforma il mosto cotto nella principale eccellenza gastronomica locale. È questo lo scopo della visita che 53 studenti di tre classi quarte della Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni, gestita dallo IAL Emilia-Romagna, hanno effettuato assieme a una delegazione di docenti all’Acetaia Gambigliani Zoccoli a Gaggio di Piano, frazione di Castelfranco Emilia, nella giornata di martedì 8 novembre. L’iniziativa, promossa in collaborazione con l’Associazione Esperti Degustatori e il Consorzio Produttori Antiche Acetaie, ha coinvolto i ragazzi che frequentano gli indirizzi di cucina, pasticceria e sala bar, i quali nelle prossime settimane saranno chiamati a mettere a punto della nuove ricette con protagonista l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P., nell’ambito del concorso “Giovani Talenti Balsamici”.

Nel corso della visita, che ha rappresentato una delle prime uscite scolastiche successive alla pandemia Covid-19, gli studenti hanno preso parte a una lezione condotta dal presidente dell’AED e del Consorzio Produttori Antiche Acetaie, Mario Gambigliani Zoccoli, per poi procedere alla visita dell’acetaia, a una sessione di assaggi e, infine, a un pranzo a base di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P., prima di fare ritorno in pullman a Serramazzoni.


09/11/2022

Autore:

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it