IN PISTA ANCHE CON IL MALTEMPO
CASTELLARANO   – Nonostante il   maltempo che ha caratterizzato gran parte dell’Italia, il Motoclub Castellarano ha confermato   la sua tradizione e storia portando in fondo una intensa domenica di gare presso il Cross Valley che prende il nome dal comune della provincia di Reggio Emilia. E che l’amministrazione locale creda negli sforzi del motoclub lo ha dimostrato la presenza, durante la premiazione, dell’Assessore allo sport del Comune di Castellarano Giorgio Zanni che ha consegnato al Presidente Claudio Simonini un defibrillatore, iniziativa riservata alla società sportive più dinamiche del territorio.
Passando ai risultati di gara   la   classe Supercampione, ha visto, tra le SC1, la vittoria di Davide Bertugli (Husqvarna/Mc Castellarano/Motormix), che si è scambiato   secondo e primo posto di manche   con Marco Roncaglia   (KTM/MC Castellarano/ Motor Race Modena); la discriminante del primo posto nella frazione finale ha fatto la differenza per Bertugli in un podio occupato anche da Alessandro Chiletti (Honda/Motoracing/Rivercar Motorsport), terzo anche in entrambe le manches. La SC1 Under è andata a Luca Sozzi (Honda-Mc Parma/MDR Racing).     Doppietta netta invece tra le   SC2 Supercampione   per Marco Roncaglia (KTM/Castellarano/Motor Race Modena), seguito da   Edoardo Bersanelli   (Yamaha/MC Parma/Big Jump Team) e Federico Ferrari (Yamaha/Mc Bazzano/3 C Racing). Oltre alle migliori posizioni assolute per Roncaglia e Bersanelli sono arrivati anche le vittorie rispettivamente nella Over ed Under 21
            I Nazionali hanno visto, in MX1, la vittoria   di Nicolò Ceroni (Honda/Mc Monte Coralli/SBF Racing) sul concittadino Federico Neri (Yamaha/MC Monte Coralli)   e Riccardo Anderlini   (Ktm/Mc Collina Motori/Mad Bat Racing Team). Gli MX2   Nazionali hanno salutato il successo del “rookie” Fabio Fattori (Kawasaki/Mc Castellarano), autore di un bel confronto con Patrick Margini (Yamaha/Mc Motoracing/Rivercar Motorsport); terzo Alberto Pini (Yamaha/Mc Castellarano).   Tra gli   Amatoriali, vittoria di Ginaluca Dolci (Honda-Motoracing) su Vittorio Bondanini (KTM/Mc Monte Coralli)   La 125 junior è vissuta sul “botta e risposta” tra Nicolò Folli (Yamaha/Mc Crostolo/3 C racing) e Matteo Scalambra (KTM/ MC Fiamme Oro/Motor Race Modena), con Folli titolare della tabella numero 1 grazie alla vittoria nella seconda manche. Anche   Kevin Cattani (Suzuki/Mc Sesto Imolese/Team Castellari) ha ottenuto il terzo posto grazie alla discriminante della seconda manche, ai danni di Andrea Gorini. Nella 125 senior   della ottavo di litro, vittoria di Matteo Piumi (KTM/Castellarano) , seguito da Gianluca Faccioli (KTM(Mc Castel San Pietro) e Stefano Salati (Yamaha/mc Bazzano/ Team 43020) I Veteran hanno salutato i successi di Enrico Fusconi (Yamaha/Leonardo Racing/SMA Evan Bros)   e Andrea Mazzotti (Yamaha/MC Baracca/Sam Evan Bros) rispettivamente nella 450 e nella 250 mentre   Sandro Bortolotti (MX5 Open- KTM- Mc Gruppo Sasso Marconi) e, tra le 250 4 tempi, Massimo Tondini (Suzuki/Mc Monte Coralli/Motormix) si sono imposti tra i superveter
Minicross. Nella 65 cadetti Alberto Elgari (Ktm/ Mc Crostolo/Motor Race Modena) ha preceduto   Giovanni Lippolis (KTM/MC   Azzurrorosa/Motorstore RSM) , Sebastiano Casamenti   (KTM-MC Ravenna) , Giorgio Macrì (KTM-MC Salsomaggiore-FM Racing)) e Matteo Copelli (KTM/Guastalla/MBA Racing) . Tra i debuttanti altre grande gara per Leonardo Patrick Francucci (KTM-Castellarano).   Nella Junior vittoria di Andrea Capuzzo (Kawasaki(MC FF.OO) davanti a Nicolò Mancin (KTM-Mc Tazz 13-FM Racing), Gaspare Vaccaro (Ktm-Mc Migliori) Alessio Cardinali (KTM/Parma/Bravini), e Andrea Morisi (KTM/MKC Reno)   Tra i senior, Pietro Razzini (Husqvarna/MC FF.OO/Motormix)   si è imposto sul compagno di club Mattia Capuzzo   (moto TM), Samuele Capuleti (KTM/Mc Monte Coralli), Andrea Davoli (KTM/Castellarano/Motor Race Modena) e Niccolo’ Saragoni Roncucci (TM/Monte Coralli).

Il Calendario prevedeva anche una prova il 25 aprile, ma le abbondanti piogge della notte hanno costretto il motoclub a non disputare la prova.   Un l programma di gara abbozzato dall’organizzazione, che prevedeva la partenza a metà giornata,   non ha trovato la necessaria condivisione completa da parte dei piloti, ma   non era assolutamente possibile partire con   tempistiche standard per motivi di sicurezza .
                   

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27/04/2016

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Paolo Ruini
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