I MENDICANTI DIVENTANO UN PROBLEMA PER FDI
PROVINCIA REGGIANA - FRATELLI D'ITALIA: "ACCATTONAGGIO MOLESTO ANCORA FORTE IN CITTA' E PROVINCIA: CHIEDIAMO MISURE URGENTI PER CONTRASTARE IL RACKET DELLE ELEMOSINE"
Ancora accattonaggio molesto: Fratelli d'Italia chiede misure urgenti contro il problema che continua a interessare Reggio città e provincia.
Sono infatti numerosi, nonostante l'imminente emergenza sanitaria, i questuanti che chiedono l'elemosina nei parcheggi, alle entrate dei supermercati, dei centri commerciali e delle attività. Questi individui hanno spesso atteggiamenti molesti, richiedendo l'offerta ai posteggi oppure vendendo gadget quali fazzoletti di carta e accendini, e i cittadini, specialmente delle fasce più fragili, si sentono sopraffatti da tali soggetti, cedendo alle loro richieste per allontanarli.
Tale situazione di illegalità è ancor più pericolosa in questo momento di criticità sanitaria: con gli ospedali in sovraccarico, occorre evitare a ogni costo eventuali contatti che possano risultare in un potenziale veicolo di trasmissione del Coronavirus. Fratelli d'Italia ricorda inoltre che l'accattonaggio molesto è vietato dalle norme di comportamento per la tutela dell'ambiente e della qualità urbana del Regolamento di Polizia Locale: all'articolo 6 si legge chiaramente che è proibito "praticare l'accattonaggio molesto, intendendosi come tale la richiesta di elemosine e di offerte fatta con modalità insistenti che arreca disturbo e fastidio ai passanti".
L'accattonaggio molesto è una pratica non solo illecita ma che sfrutta lo stato di necessità e indigenza dei questuanti: come hanno sollevato le numerose inchieste sulla stampa locale e nazionale, le elemosine sono spesso sfruttate dalle mafie che le rendono un racket, soggiogando individui indebitati con le organizzazioni malavitose italiane e straniere. Infatti si può facilmente notare come, specialmente nel centro storico e in prossimità dei supermercati, le zone dove viene praticato questo racket sono sempre le stesse e spartite precisamente a giovani cittadini stranieri che a loro volta sono controllati nella loro attività dai loro "capi".
Fratelli d'Italia chiede pertanto alle istituzioni di sradicare il sistema delle elemosine e dello sfruttamento specialmente in questo periodo in cui esso costituisce grave rischio per la salute della collettività e dei questuanti stessi.

Alberto Bizzocchi, coordinatore provinciale FDI RE
Gruppo Fratelli d'Italia provincia di Reggio


27/01/2021

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Paolo Ruini
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