LA MONTAGNA È SEMPRE UN AVVENTURA
PAVULLO NF - Con il documentario “The Last Mountain” di Dariusz Zaluski si inaugura al Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri di Pavullo nel Frignano la rassegna ‘MontagnAvventura’

Ogni mercoledì dal 28 settembre al 12 ottobre 2022, tre documentari in lingua originale con sottotitoli in italiano per la rassegna realizzata in collaborazione con il CAI sezione di Pavullo. Gli altri due titoli sono “Fine Lines” di Dina Khreino e “Le terre alte” di Andrea Zambelli e Andrea Zanoli. Inizio ore 21; ingresso unico 5 euro, 4 euro per i soci CAI



Tre documentari che hanno come tema la montagna: si intitola ‘MontagnAvventura’ la mini rassegna cinematografica che prende il via domani mercoledì 28 settembre presso il Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri di Pavullo nel Frignano (MO) con la proiezione alle ore 21.00 del documentario “The Last Mountain” (2019) del regista polacco Dariusz Zaluski. La rassegna è realizzata dal Cinema Teatro Mac Mazzieri in collaborazione con il CAI Club Alpino Italiano - sezione di Pavullo. Ingresso unico 5.00 euro per tutti i titoli, 4 euro per i soci CAI. Tutti i titoli sono in lingua originale sottotitolati in italiano.



Gli altri titoli in programma per ‘MontagnAvventura’ sono “Fine Lines” di Dina Khreino (mercoledì 5 ottobre) e “Le terre alte” di Andrea Zambelli e Andrea Zanoli (mercoledì 12 ottobre).



“The Last Mountain” è il resoconto senza filtri della leggendaria spedizione invernale polacca del 2018 al K2, ultima vetta dell’Himalaya non ancora conquistata in inverno. Oltre a tentare la storica impresa, la spedizione guidata dai veterani e leggende dell’alpinismo Krzysztof   Wielicki, Adam Bielecki e Denis Urubko ha recuperato sul vicino Nanga Parabat l’alpinista francese Elisabeth Revol intrappolata insieme a Tomasz Mackiewicz, in una delle più straordinarie operazioni di salvataggio riuscite nella storia dell’alpinismo.



In “Fine Lines” girato nel 2018 dalla regista Dina Khreino, le testimonianze di venti dei più grandi alpinisti e scalatori al mondo – tra cui Reinhold Messner – per la prima volta si intrecciano in un unico racconto che ispira e commuove. Ognuno per le proprie ragioni, ma tutti legati al mondo verticale, arrampicano sfidando vento, scogliere a strapiombo e ogni altro imprevisto. Nell’aria rarefatta, questi atleti sono cambiati profondamente non solo come scalatori, ma anche come esseri umani. Per tre anni Dina Khreino ha cercato di capire cosa li spinge a rischiare tutto per il brivido dell’ignoto.



“Le terre alte” (2020) di Andrea Zambelli e Andrea Zanoli racconta un anno di vita attraverso tutto l’arco alpino, dal disgelo all’arrivo dell’inverno, attraverso gli occhi, i gesti e le riflessioni di tre personaggi: Virginie, Marcel e Valentin. Lontani dallo stereotipo dell’uomo di montagna, le figure seguite sono espressione di una tendenza contemporanea, resistente e alle volte innovativa, di vivere e lavorare sul territorio alpino. Un ruralismo di ritorno è per loro al tempo stesso una scelta politica e spirituale.  



Informazioni: tel. 0536/304034, WhatsApp 333/2455578 - info@cinemateatromacmazzieri.it – www.cinemateatromacmazzieri.it
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27/09/2022

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Paolo Ruini
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