VA IN TRIBUNALE CON UN COLTELLO SERRAMANICO
REGGIO EMILIA: ENTRA IN TRIBUNALE CON COLTELLO, BLOCCATA E DENUNCIATA
Porto abusivo di armi l'accusa mossa a una donna dai Carabinieri della Stazione di Corso Cairoli che hanno sequestrato un coltello a serramanico.

Una donna di 57 anni abitante nel bolognese, che si stava recando in Tribunale per adempiere a delle questioni private nell’entrare nell'edificio è stata fermata all'ingresso dagli addetti al controllo, immediatamente dopo che i segnali di allarme avevano cominciato a squillare. Sono subito intervenuti i carabinieri della Stazione della compagnia di Reggio Emilia principale. In disponibilità della donna, è stato trovato un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 15 centimetri, di cui 6 la sola lama. Con l'accusa di porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere i carabinieri intervenuti hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci la donna, sequestrando il coltello che possedeva. E' successo ieri mattina, intorno alle 14:00 all’interno del Palazzo di Giustizia di Via Paterlini a Reggio Emilia dove i carabinieri sono dovuti intervenire all'ingresso ed esattamente presso l'area dove si svolgono i controlli delle persone che accedono in Tribunale in quanto gli addetti al controllo avevano richiesto l'intervento fermando una donna di 57 anni che passando aveva attivato l'allarme del metal detector. La 57enne, fermata e identificata dai carabinieri, in effetti risultava possedere il coltello a serramanico. Dall'ingresso del Tribunale la donna è stata quindi condotto nella vicina caserma dei carabinieri di Corso Cairoli dove i militari provvedevano a sequestrare il coltello illecitamente detenuto e dopo le formalità di rito, veniva rilasciata con a carico una denuncia in stato di libertà per il reato di porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.










30/11/2023

Autore:
firma autore articolo

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it