
GUASTALLA ' “COLLEZIONA” 10 ANNI DI CARCERE PER FURTI E RAPINE, ARRESTATO DAI CARABINEIRI. Doveva scontare un “residuo” pena per oltre 5 anni di carcere: è stato arrestato condotto in carcere dai Carabinieri della radiomobile di Guastalla (RE). Tra il 1992 ed il 2010 a Reggio nella provincia di Reggio Emilia, si è reso responsabile di plurimi reati contro il patrimonio e la persona venendo riconosciuto colpevole dai competenti Tribunali che l’hanno giudicato. Essendo divenute esecutive le condanne, che hanno raggiunto complessivamente a 10 anni di carcere, l’uomo, un 61enne, dovrà scontare, detratto il periodo di pre sofferto, una pena residua pari a 5 anni 1 mese e 28 giorni di reclusione oltre al pagamento della pena pecuniaria per oltre 10.000 euro. Tra i fatti più gravi annoverati tra le varie condanne riportate, spicca certamente la rapina compiuta a Reggio Emilia alla fine del mese di aprile del 2010. Il 61enne si era introdotto all’interno degli spogliatoi di un’azienda di Reggio Emilia venendo sorpreso da un dipendente mentre forzava gli armadietti con una forbice. Non ci ha pensato due volte: scoperto dal dipendente che si è avvicinato per fermarlo il 61emnne si è avventato contro lo stesso colpendolo con la forbice e ferendolo all'avambraccio sinistro per poi cercare di fuggire senza riuscirci essendo nel frattempo giunte le forze di polizia che sono riuscite a bloccarlo ed arrestarlo. Il dipendente ferito, soccorso da un'unità del 118, era stato trasportato con urgenza in ospedale riportando una prima prognosi di tre settimane per la ferita e le contusioni subite. Le altre condanne sono riferite a furti e reati contro la persona le cui sentenze sono confluite in un provvedimento di cumulo pene emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Bologna la cui esecuzione era stata sospesa. Complessivamente il 61enne è stato condannato a 9 anni 5 mesi e 5 giorni di reclusione 9 anni che detratta la carcerazione presofferta lo vedevano dover scontare la pena residua di anni 4 e 7 mesi. Pena residua a cui si è aggiunta la condanna a 6 mesi di reclusione per un furto aggravato che sommatasi alla pena residua lo vedevano dover scontare 5 anni, 1 mese e 28 giorni di reclusione. Per questi motivi, l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, ha emesso un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti che è stato trasmesso ai carabinieri della radiomobile di Guastalla per l’esecuzione. Ieri pomeriggio, l’uomo veniva rintracciato dai Carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Guastalla, che lo dichiaravano in arresto conducendolo al termine delle formalità in carcere per l’espiazione della pena.
23/03/2025
Autore:
Paolo Ruini
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