
CASTELNOVO DI SOTTO - CALCI E PUGNI PER RAPINARGLI IL CELLULARE: DENUNCIATO DAI CARABINIERI Rapina, l’accusa mossa ad un 38enne dai carabinieri di Castelnovo di Sotto.
A bordo di una bicicletta, avrebbe avvicinato la vittima – un giovane del posto – salutandolo per poi colpirlo con calci e pugni, intimandogli di consegnare il proprio telefono cellulare. Al rifiuto del ragazzo, l’aggressore avrebbe estratto personalmente il telefono dalla tasca del giubbotto, provocandone anche uno strappo e mostrando contestualmente alla vittima un coltello infilato nei pantaloni. L’uomo, un 38enne nordafricano domiciliato a Castelnovo di Sotto, dopo essersi impossessato del telefono, avrebbe preteso anche le scarpe del giovane. La vittima, visibilmente spaventata, è riuscita a fuggire. Alla scena hanno assistito da lontano due amici del ragazzo, che hanno successivamente fornito elementi utili ai fini dell’indagine. A seguito della denuncia sporta presso la Stazione Carabinieri di Castelnovo di Sotto, i militari hanno avviato immediatamente le attività investigative, risalendo all’identità del presunto responsabile grazie alle testimonianze raccolte e ai riscontri investigativi effettuati. Per questi motivi, con l’accusa di rapina, i carabinieri della stazione di Castelnovo di Sotto, hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, un 38enne nord africano, domiciliato a Castelnovo di Sotto. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale. I fatti risalgono al febbraio scorso, quando la vittima si presentava presso gli uffici della stazione carabinieri di Castelnovo di Sotto per denunciare un individuo che il giorno prima lo aveva rapinato il telefono cellulare dopo averlo colpito con calci e pugni. Nel particolare la vittima riferiva che il 21 febbraio verso le ore 17:30 circa mentre si trovava in Via S. D'Acquisto di Castelnovo di Sotto veniva avvicinato da una persona a bordo di una bicicletta che lo salutava. Subito dopo però l’uomo, colpiva la vittima al volto con un pugno sullo zigomo sinistro facendola cadere sull'asfalto per poi continuare a colpirlo con pugni e calci lungo la schiena e su altre parti del corpo. L'aggressore intimava alla vittima di consegnargli il telefono cellulare e al diniego, l'aggressore si appropriava del telefono, prelevandolo direttamente dalla tasca del giubbotto della vittima, per poi mostrargli un coltello infilato nei pantaloni. Dopo qualche secondo, intimava alla vittima di consegnargli anche le sue scarpe ma quest'ultimo impaurito riusciva a scappare senza consegnargliela salvo che durante la fuga perdeva una scarpa che veniva raccolta dall'aggressore il quale gliela tirava dietro continuando ad ingiuriarlo. Il derubato riusciva quindi a rientrare nell'abitazione. La vittima riferiva ai militari, che due suoi amici avevano assistito alla scena e gli riferivano che l'aggressore era a loro noto. I militari davano avvio alle indagini, ed in base alla descrizione fisica del responsabile, ed alle dichiarazioni testimoniali, redigevano un fascicolo fotografico che ponevano in visione alla vittima e ai due testimoni, i quali, riconoscevano in una foto il presunto autore della rapina. Alla luce dei fatti, e dei risvolti investigativi, i carabinieri acquisivano a carico del 38enne, elementi di presunta responsabilità in ordine al reato contestato, per la cui ipotesi delittuosa, veniva quindi denunciato alla Procura reggiana.
22/04/2025
Autore:
Paolo Ruini
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