IL GIURAMENTO DEGLI ARCHITETTI
CASALGRANDE - L’ORDINE DEGLI ARCHITETTI DI REGGIO EMILIA CELEBRA IL 2016 TRA SUCCESSI PASSATI E PROGETTI FUTURI
In occasione dell’aperitivo natalizio in programma per il 14 dicembre presso l’Old House di Casalgrande Padana, l’Ordine presenterà le attività svolte durante l’anno e presenterà le iniziative previste per il 2017 Old House di Kengo Kuma situata all’interno del sito produttivo di Casalgrande Padana Reggio Emilia, dicembre 2016 – Tempo di bilanci e previsioni per l’Ordine degli Architetti P.C.C. di Reggio Emilia, che mercoledì 14 dicembre riunirà i propri membri per un informale aperitivo di fine anno. Alle 18.00, nella suggestiva cornice dell’Old House di Kengo Kuma situata all’interno del sito produttivo di Casalgrande Padana, gli architetti della città emiliana si daranno appuntamento per brindare all’anno trascorso e condividere insieme obiettivi e strumenti di promozione futuri. È in questa occasione, infatti, che verranno presentate alcune delle principali attività di un calendario 2017 ricco di appuntamenti, tra cicli di conferenze, dibattiti e visite guidate.  
Tali iniziative si inseriscono nel solco di un’etica lavorativa che da sempre caratterizza l’Ordine di Reggio Emilia e che vede nella professione dell’Architetto un’utilità ed una responsabilità sociale ed umana, oltre che ambientale e territoriale.
A sigillo di un impegno etico verso il committente e il territorio, l’aperitivo natalizio sarà teatro di un atto nuovo e rivoluzionario. Agli iscritti, in modo volontario, sarà infatti offerta la possibilità di compiere il Giuramento Vitruviano, vero e proprio patto tra l’Architetto e il bene comune. La pratica del giuramento solenne per la professione dell’Architetto, nasce da un’idea di Andrea Rinaldi – Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Architetti P.P.C di Reggio Emilia e Professore Aggregato di composizione architettonica e urbana alla Facoltà di Architettura di Ferrara – in collaborazione con il Centro Studi Vitruviani e rappresenta una novità assoluta nello scenario architettonico mondiale.



14/12/2016

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Paolo Ruini
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