TRUFFA FALLITA
Richiedono indennizzi per falsi incidenti dove dicono che sono coinvolti i figli degli anziani: i Carabinieri invitano a diffidare e chiamare sempre il 112.
San Polo d’Enza. Attenzione alla nuova truffa telefonica. Se chiama un assicuratore che dice che uno dei famigliari ha fatto un incidente e ci vogliono subito i soldi per riparare al danno è bene chiamare il 112. Soraptutto se l'assicuratore fa telefonare dopo poco da uno che si spaccia per il maresciallo dei Carabinieri. Il tenore della telefonata è pressoché identico: “Buongiorno signora suo figlio ha causato un incidente stradale per cui servono i soldi per pagare i danni alla controparte”. Nel mirino dei due lestofanti esclusivamente persone anziane alle quali in maniera convincente i 2 malviventi chiedono soldi e preziosi. Ben 2 colpi tra le ore 10,30 e le 11,30 di oggi a San Polo d’Enza entrambi sventarti. Colpi non riusciti grazie alla forte opera di sensibilizzazione in atto anche nel reggiano da diversi mesi. Le due vittime infatti hanno lanciato l’allarme ai Carabinieri l sventando i colpi. Nonostante quindi la forte campagna di sensibilizzazione portata avanti da mesi dai carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia (Marescialli che dal pulpito della chiesa al termine delle messe fanno la predica agli anziani, incontri promossi dai Carabinieri nei paesi con gli anziani etc.) con continui inviti a diffidare dagli estranei e chiamare il 112 i malviventi continuano a cercare di colpire. Dopo i falsi appartenenti a enti vari (gas, luce e acqua) e falsi appartenenti a forze di polizia che vari che con pretestuosi controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi da qualche settimana impazza una nuova truffa ora con la variante dell’assicuratore che ha sostituito l’avvocato mentre permane il falso Maresciallo dei Carabinieri. La tecnica è standard prima telefonano la vittima e dopo averla convinta che deve dare i soldi per indennizzare un incidente causato dal figlio si presentano a casa a prendere soldi e gioielli. Questa mattina però grazie proprio alla campagna preventiva dei carabinieri 2 colpi son stati sventati. Il falso assicuratore e il sedicente Maresciallo sono stati anticipati dai Carabinieri di san Polo d’Enza che ricevuta la segnalazione si sono precipitati a casa delle vittime (una 67enne e una 90enne entrambe di san Polo d’Enza) sventando i colpi. Fermo restando le risultanze investigative su questi 2 episodi, nell’invitare tutti gli anziani a diffidare dagli estranei e ai familiari degli anziani a ricordare ai loro cari di non aprire agli sconosciuti, i carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia colgono l’occasione per rilanciare la campagna “Non aprite quella porta” rivolta proprio agli anziani ricordano loro i consigli che possono, se seguiti, sicuramente aiutare a non "restare vittime” di questi farabutti:
-       non aprire agli sconosciuti e non farli entrare in casa. Diffidare degli estranei soprattutto se siete soli in casa;
-       non mandare i bambini ad aprire la porta;
-       prima di aprire la porta, controllare dallo spioncino e, se si ha di fronte uno sconosciuto aprire con la catenella attaccata;
-       in caso di consegna di lettere, pacchi o qualsiasi altra cosa, chiedere che vengano lasciati nella cassetta della posta o sullo zerbino;
-       prima di far entrare estranei, accertarsi della sua identità ed eventualmente farsi mostrare il tesserino di riconoscimento. Prima di farlo entrare comunque telefonate all'ufficio di zona dell'Ente per verificare la veridicità dei controlli da effettuare. Attenzione a non chiamare utenze telefoniche fornite dagli interessati perché dall'altra parte potrebbe esserci un complice;
-       tenere a disposizione, accanto al telefono, un'agenda con i numeri dei servizi di pubblica utilità (Enel, Telecom, Acea, etc.) così da averli a portata di mano in caso di necessità;
-       non dare soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati di vario tipo. Utilizzando i bollettini postali avrete un sicuro riscontro del pagamento effettuato;
-       mostrare cautela nell'acquisto di merce venduta porta a porta;
-       se inavvertitamente si apre la porta ad uno sconosciuto non perdere la calma. Invitarlo ad uscire dirigendovi con decisione verso la porta.






19/02/2016

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Paolo Ruini
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