
ROTEGLIA - Un incidente alle porte di Roteglia ha fatto scattare un duro botta e risposta a livello politica e ammmnistrativo di Castellarano. Una signora in auto ha urtato due ciclisti che sono finiti all'ospedale. Il consigliere di minoranza Fabio Ruini della lista "Contini" ha lanciato una serie di proposte sulla sicurezza stradale e una serie di critiche pubblichati da alcuni giornali contro l'amministrazione comunale.
Pubblichiamo il comunicato dell'amministrazione comunale di Castellarano con le dichiarazioni di Rossano Rossi, asessore ai lavori pubblici.
"Un fatto di cronaca: una signora che si dirige in auto in direzione Roteglia, per una distrazione dovuta ad un'incauta manovra volta a controllare i figli seduti sul sedile posteriore (come dichiarato dalla stessa immediatamente dopo l'incidente, anche in presenza delle forze dell'ordine), urta due ciclisti che si stavano allenando lungo la strada. Un episodio, senza dubbio, molto spiacevole.
L'opposizione “costruttiva” della destra castellaranese coglie l'occasione per correre contro il tempo e lanciare il proprio comunicato stampa sull'accaduto, chiamando in causa l'amministrazione comunale e chiedendo spiegazioni sulla mancata presenza di un marciapiede, la fantomatica strettezza della sede stradale e l'altrettanto ipotetica assenza di illuminazione.
Necessario è quindi fare di chiarezza. Parliamo di un tratto di strada extra-urbano, fuori dal centro abitato, la cui sede stradale misura oltre 6 metri e l'illuminazione è, contrariamente da quanto affermato dal consigliere Ruini, regolarmente presente. Leggendo l'articolo inviato dallo stesso Ruini appare chiara l'opportunità politica fiutata, mentre meno chiara invece è la correlazione tra le sue considerazioni e le reali responsabilità dell'incidente che, come chiaramente asserito dalla stessa conducente, sono invece imputabili ad una sua esclusiva distrazione alla guida. Ancor più palese risulta la strumentalizzazione politica dell'accaduto se osserviamo come lo stesso marciapiede, auspicato dal consigliere, a nulla sarebbe servito per evitare l'incidente poiché né i due ciclisti né tanto meno l'auto avrebbero potuto utilizzarlo come previsto dalle norme del codice della strada!
L'amministrazione comunale di Castellarano, oltre ad esprimere la propria vicinanza ai due ciclisti feriti e fare loro i più sentiti auguri di pronta guarigione, tiene a sottolineare e rilanciare l'importanza dell'attenzione di ogni cittadino nel porre in essere i corretti comportamenti alla guida, richiamando alla prudenza così come all'utilizzo, ove possibile, dei moltissimi tratti di ciclo-pedonale e percorsi di mobilità dolce presenti sul nostro territorio. Nel merito, senza dover aspettare eventi infausti per programmare le nostre azioni, continueremo con i percorsi avviati già da anni in tema di sicurezza stradale. L'ultimo, ma solo in ordine temporale, riguardante la campagna di sensibilizzazione realizzata nelle scuole rispetto all'utilizzo delle cinture di sicurezza, dei seggiolini per i bambini ed i rischi dell'utilizzo del cellulare alla guida. Proseguiranno inoltre tutte le azioni di progettazione e realizzazione riguardanti strade, ciclo-pedonali e manutenzione stradale riportate chiaramente nel nostro programma pubblico di mandato, condivise con i cittadini in campagna elettorale e premiate poche settimane fa alle urne.
Non ci resta che constatare, purtroppo nuovamente, come lo stile di questa parte di minoranza continui ad essere esattamente quello tenuto durante la campagna elettorale appena conclusa, uno stile improntato alla continua ricerca di luce riflessa, basato sul discredito sistematico e su continue illazioni, fatto di polemiche sterili rispetto a fatti contingenti. È questo il concetto di “opposizione costruttiva” tanto rivendicato nelle settimane post-sconfitta? Ci auguriamo di no."
La controrisposta di Ruini è stata la seguente:
"Sono rimasto piuttosto sorpreso nel leggere la replica dell‚Ässessore Rossi alle mie parole, soprattutto per il tono usato e la più totale incomprensione del mio messaggio. Quello che ho fatto, sulla scorta di un fatto di cronaca, è stato sottolineare la pericolosita' di un tratto stradale e chiedere a Sindaco e Giunta se e come avessero intenzione di agire a riguardo, dichiarando la volonta' del mio gruppo a collaborare nella ricerca di una soluzione. La reazione scomposta e isterica di Rossi mi suggerisce che sia stato sfiorato un nervo scoperto. Costringendomi, mio malgrado, a replicare nel merito su alcuni punti.
Se quella strada e' perfetta cosi' com'e' e non esiste alcun problema di sicurezza, Rossi dovrebbe spiegarci come mai nel loro programma elettorale abbiano promesso di realizzare un nuovo marciapiede proprio in quel tratto. Temiamo che Rossi se ne sia dimenticato.
L‚impianto di illuminazione nel tratto incriminato e' presente, e' vero, ma bene farebbe Rossi a ricordare che, causa i ben noti problemi di bilancio causati dall'amministrazione di cui lui stesso ha fatto parte, sul territorio comunale i lampioni vengano accesi in maniera alterna e secondo rigidissime temporizzazioni. Se poi si provvedesse pure alla potatura degli alberi, aumenterebbero di molto le probabilità che la luce dei lampioni possa illuminare la sede stradale.
Cosa ben piu' grave, il fatto che il neo-assessore ai lavori pubblici dichiari che il tratto di strada incriminato sia extra-urbano, quando si tratta invece della strada principale di Roteglia, posta ben all'interno dei confini del paese, prototipico esempio di strada urbana, ci lascia piuttosto inquieti su quelle che sono le reali competenze in materia dell'assessore e su quanto potra' mai accadere nei prossimi cinque anni. Fermo restando che non capiamo secondo quale logica i problemi di sicurezza di un tratto di strada extra-urbano dovrebbero essere meno importanti rispetto a quelli di un tratto urbano.
Piu' in generale fatico a capire quale sia il concetto di "opposizione costruttiva" che ha in mente Rossi. Da parte nostra, piu' che sottolineare un problema e dichiarare la disponibilita' a dialogare con la maggioranza per cercare di risolverlo cosa dovremmo fare? Se si aspetta di sentirci tessere le sue lodi, sara' il caso che prima realizzi qualcosa, dopodiche' saremo ben contenti di potergli fare i complimenti qualora quanto ottenuto dovesse essere di nostro gradimento. Fino ad allora gli suggerirei pero' di concentrarsi sul lavoro e di non snobbare, con malcelato senso di superiorità, le offerte di collaborazione che provengono dalle opposizioni."
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16/07/2016
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it