CARPINETI - LUDOVICO ARIOSTO, 550 anni: Uomo, Cortigiano, Commissario. "Meglio lavorare per il Duca, piuttosto che mendicare"
(cit. parafrasata dalla Satira III di Ariosto)
Un uomo che come tutti doveva conciliare sogni e passioni con lavoro e doveri.
Sono questi gli aspetti che emergono nei 5 romanzi che saranno presentati domenica 7 luglio, ore 16.30, presso il castello di Carpineti, in collaborazione col Gruppo Storico Il Melograno.
A 550 anni dalla nascita, conosciamo la persona, oltre il poeta.
Non con una conferenza, bensì con la presentazione di 5 romanzi storici in cui Ariosto è personaggio.
Michela Rivetti e Lida Coltelli racconteranno Ludovico Ariosto come lo hanno conosciuto tramite le sue lettere e i documenti d'archivio, negli aspetti più umani.

Vivere di scrittura non era facile nemmeno per un grande poeta come Ariosto che, dovendo anche mantenere la madre e i numerosi fratelli e sorelle, si lamentava di non essere ricco e quindi dover lavorare a Corte per gli Este.

Michela Rivetti scrive di faide e complotti tra Reggio e Ferrara e nelle sue pagine si incontra Ariosto ancora giovane (periodo 1501-1508) e al servizio del Cardinale d'Este, alle prese con una congiura da sventare e un magistrato corrotto da far arrestare.

Lida Coltelli fa conoscere un Ariosto più maturo (1522) e costretto a lasciare Ferrara e la donna che ama per assumere il ruolo di Commissario in Garfagnana dove deve amministrare la giustizia e risolvere misteri in un clima ostile e pericoloso.

Vi attendiamo domenica 7 luglio, al castello di Carpineti, alle ore 16.30, per questo viaggio tra Reggio Emilia, Ferrara e Garfagnana, in compagnia di Ludovico Ariosto, i suoi amici e le sue indagini.
Poiché saremo a Carpineti, non potrà mancare l'Amorotto ... Eh già, anche Domenico de Bretti ha avuto a che fare con Ariosto.

I titoli di Michela Rivetti:
"Il convento della discordia"
"Con la legge o la spada"

I titoli di Lida Coltelli:
"Et in bona gratia"
"Il calzare della sposa"
"Il sentore delle streghe"



06/07/2024

Autore:

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it