UN PIANO DI VALORIZZAZIONE DELLA COLLINA
PRONTO IL PROGRAMMA TRIENNALE DI VALORIZZAZIONE DEL PAESAGGIO PROTETTO DELLA COLLINA REGGIANA, ORA AL VAGLIO DI SINDACI, IMPRESE, ASSOCIAZIONI E CITTADINI.
L’Ente Parchi Emilia Centrale ha completato in questi giorni il Programma Triennale (2020-2022) di Tutela e Valorizzazione (PTTV) del “Paesaggio naturale e seminaturale protetto Collina Reggiana-Terre di Matilde”, la grande area naturalistica di oltre 22mila ettari comprendente dieci comuni collinari reggiani: Albinea, Baiso, Canossa, Casina, Castelnovo nè Monti, San Polo d’Enza, Scandiano, Vetto, Vezzano e Viano.
Il Programma viene ora sottoposto al vaglio dei sindaci di questi comuni (più il comune di Carpineti che ha aderito recentemente), oltre ai “portatori di interesse”, alle associazioni e alle imprese del territorio, ma anche ai semplici cittadini, per suggerimenti o proposte di modifica, che sono da trasmettere via mail (affarigenerali@parchiemiliacentrale.it oppure protocollo@parchiemiliacentrale.it) all’Ente Parchi entro il prossimo 3 aprile.
Tenuto conto che, con le disposizioni in atto per limitare la diffusione dell’epidemia da Covid-19, non è possibile in questo momento svolgere una presentazione pubblica del Programma, tutti i documenti relativi sono rintracciabili e scaricabili sul sito web dell’Ente Parchi a questo link: http://www.parchiemiliacentrale.it/pagina.php?id=214.
Il Programma, composto da diverse parti, costituisce lo strumento gestionale finalizzato a definire gli interventi e le azioni da attuare per la gestione dell’area protetta, riferimento per tutti i progetti che promuovono una tutela attiva di un Paesaggio da secoli abitato e coltivato nella chiave della sostenibilità e dello sviluppo locale.
Dopo la consultazione, il Programma verrà adottato dai singoli Comuni entro la fine di aprile e poi passerà all’approvazione definitiva della Giunta regionale.
Per informazioni e chiarimenti:
Duilio Cangiari tel. 334 6599442; duilio.cangiari@parchiemiliacentrale.it.



20/03/2020

Autore:
firma autore articolo

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it