PRESO CON GLI ATTREZZI DA SCASSO
NOVELLARA -   Alla vista di una pattuglia dei Carabinieri della locale stazione ha cercato di allontanarsi dall’auto in sosta in un parcheggio del centro abitato del comune di Novellara e per questo è stato raggiunto e fermate dai carabinieri di Novellara che dopo averle identificato in un 20enne residente a Guastalla lo hanno sottoposto a minuziosi controlli anche alla luce sia dei precedenti di polizia per reati contro il patrimonio posseduti che per l’utilizzo di un’autovettura fittiziamente intestata che per il Pubblico Registro Automobilistico risultava demolita. I Carabinieri di Novellara non si sono sbagliati: il giovane è stato trovato in possesso del kit del perfetto ladro costituito da due grossi cacciaviti, una pinza per elettricista e una tronchese. E' finita in caserma la "trasferta" in quel di Novellara per un 20enne di Guastalla che al termine delle formalità di rito è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia con l’accusa di possesso di strumenti atti allo scasso. Al giovane oltre a sequestrare gli strumenti da scasso da loro posseduti hanno proceduto anche al sequestro della Mini Cooper che utilizzava e che risultativa radiata al PRA perché fittiziamente intestata. Oltre ai provvedimenti di natura penale il giovane è stato sanzionato con una maxi multa sia per aver circolato con autovettura sprovvista di copertura assicurativa che per aver   violato le norme di restrizione imposte per contenere il contagio dal Covid19. E’ stato fermato l’altra sera dai carabinieri di Novellara che durante un servizio di controllo del territorio l’hanno notato sostare con l’auto in attesa sospetta in prossimità di ville e abitazioni del centro abitato. Alla vista dei carabinieri il giovane scendeva dall’auto allontanandosi. Rintracciato poco dopo di militari veniva identificato in un giovane di Guastalla gravato da precedenti per reati contro il patrimonio. Per questo l’autovettura in suo uso veniva sottoposta a perquisizione con il rinvenimento all’interno di attrezzi da scasso: due grossi cacciaviti, una pinza da elettricista e una tronchese. Condotto in caserma il giovane veniva denunciato per possesso di strumenti atti allo scasso. Gli attrezzi in suo possesso venivano sequestrati cosi ‘come l’autovettura fittiziamente intestata. Nonostante siano ancora da chiarire i motivi della presenza a Novellara del giovane i militari di Novellara non hanno tanti dubbi in quanto oltre al fatto che le stesse sia "noto" per via dei precedenti di polizia per reati contro il patrimonio gli attrezzi da scasso in suo possesso non lasciano spazio a troppe interpretazioni. Si sa l’intenzione non e’ reato per cui il giovane non è accusato di nessun furto ma e’ chiaro che l’armamentario trovato in sua disponibilità, data le circostanze di tempo e di luogo alimenta comunque forti sospetti. Ed e’ per questo motivo che ora gli stessi carabinieri stanno cercando di approfondire i fatti al fine di capire i reali motivi della sua presenza in paese.




17/04/2020

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Paolo Ruini
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