VA IN CRISI AL SERT E FERISCE INFERMIERA E POLIZIOTTO MUNICIPALE
SCANDIANO - VIOLENTO AL SERT FERISCE INFERMIERA CON SPRAY URTICANTE ASPORTATO AD UN AGENTE DELLA POLIZIA LOCALE: ARRESTATO DAI CARABINIERI. Resistenza a pubblico ufficiale lesioni personali e furto le accuse mosse a un 45enne dai carabinieri della Tenenza di Scandiano. Si era recato all’interno del Sert di Scandiano, in forte stato di alterazione psico-fisica, per portare via la sua fidanzata, a cui aveva precedentemente asportato il telefonino, e che si era recata presso la struttura per ritirare una terapia. L’uomo, pretendeva che la donna andasse via con lui, contro la sua volontà. Interveniva una pattuglia della polizia locale, ai quali, l’uomo riusciva ad asportare la bomboletta dello spray al peperoncino in dotazione ad un agente. Allertati i carabinieri della Tenenza di Scandiano, al fine di assicurarsi la fuga utilizzava lo spray all’indirizzo di un’infermiera, che riportava lesioni giudicate guaribili dai sanitari dell’ospedale di Scandiano in 3 giorni. Giunti sul posto i carabinieri, cercavano di portare alla calma l’uomo, il quale si opponeva e si rifiutava di consegnare il dispositivo, continuando a divincolarsi e a scagliarsi contro gli operanti con minacce e spintoni. A fatica veniva immobilizzato, e condotto presso gli uffici della tenenza di Scandiano, continuando ad opporre resistenza verso i militari operanti. Per questi motivi con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale lesioni personali e furto i carabinieri della tenenza di Scandiano di Reggio Emilia hanno arrestato un 45enne italiano residente a Scandiano, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura della Repubblica di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale. È accaduto ieri mattina, intorno alle ore 12,00 quando i carabinieri intervenivano presso il Sert di Scandiano in via Vallisneri, dove era già presente personale della Polizia Locale di Scandiano, in quanto era stata segnalata la presenza di un uomo in forte stato di agitazione psico fisica, il quale aveva precedentemente asportato il telefono cellulare alla sua fidanzata, e che pretendeva che la donna andasse via con lui. Giunti sul posto dopo alcuni minuti i militari hanno sin da subito notato la presenza della persona, successivamente identificata in 45enne, il quale urlava contro il personale della Polizia Locale di Scandiano, brandeggiando una bottiglia di birra in vetro. I militari, intervenuti, individuavano l’uomo, cercando subito di portarlo alla calma, ma alla richiesta circa le generalità sulla propria identità si rifiutava di fornirle allontanandosi. Si apprendeva dopo poco, che lo stesso, al fine di guadagnarsi la fuga spuzzava lo spray urticante sottratto ad un agente della polizia locale, all’indirizzo di un’infermiera, procurandole lesioni poi giudicate guaribili dai sanitari in 3 giorni. Nella circostanza, i militari constatavano che la persona deteneva lo spray urticante precedentemente asportato all’agente, che mostrava ed impugnava, dopo aver gettato in aria la bottiglia di birra, vantandosi di averlo “rubato alla polizia locale”. Nonostante l’immediato ordine di consegnare l’oggetto, l’uomo, si rifiutava categoricamente. Dopo una lunga trattativa verbale nei confronti dell’uomo, vista la palese volontà del stesso a non risolvere pacificamente, continuando ad avere un atteggiamento violento ed aggressivo, gli operanti sono stati costretti ad immobilizzare il 45enne, recuperando lo spray urticante asportato, nonostante l’uomo continuava a divincolarsi proferendo continue frasi minacciose del tipo: “vi ammazzo lasciatemi, vi faccio vedere cosa vi combino”. Seppur a fatica, i militari, riuscivano a condurre l’uomo presso gli uffici della tenenza di Scandiano dove continuava imperterrito la sua condotta resistente che con molta fatica e pazienza veniva poi vinta dagli operanti. Alla luce dei fatti, il 45enne veniva dichiarato in arresto in ordine ai citati riferimenti normativi violati e ristretto a disposizione della Procura reggiana. Uno degli agenti della polizia municipale recatosi in ospedale per le cure del caso veniva dimesso con una prognosi di 5 giorni per le lesioni riportate dalla condotta violenta dell’uomo.










27/04/2024

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Paolo Ruini
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