PALIO DELLA GHIRLANDINA LE PREMIAZIONI
MODENA- IL 27 APRILE LE PREMIAZIONI ALLA FIERA DI MODENA. Gambigliani Zoccoli: “Con Palio della Ghirlandina dedicato all’aceto familiare di qualità teniamo viva la tradizione”
Il vincitore è Cesare Bonfigliuoli di Piumazzo di Castelfranco Emilia. 639 i campioni esaminati dalla giuria di esperti. Al solierese Fabio Franciosi il titolo di “Re della tavola”- Assegnati anche i premi per il terzo concorso fotografico “Scatti Balsamici” organizzato in collaborazione con il Club Fotografico Colibrì.
La tradizione un po’ come un fiume carsico scorre, si alimenta e corre sottotraccia senza che si abbia la percezione precisa di come fatti risalenti a secoli prima possano influenzare i comportamenti di oggi. In realtà per mantenerla viva va alimentata con continuità e vanno creati momenti di riflessione e condivisione tra generazioni diverse e contesti che non sono mai uguali a sé stessi. Lo   sanno bene gli appassionati dell’Associazione Esperti Degustatori Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. e le aziende che aderiscono al Consorzio Produttori Antiche Acetaie che ieri, sabato 27 aprile, hanno organizzato la cerimonia di premiazione del 19° “Palio della Ghirlandina” dedicato alla produzione familiare di aceto tradizionale di Modena di qualità, al quale anche quest’anno hanno partecipato diverse decine di appassionati. In totale i campioni esaminati dagli esperti sono stati 639, numeri che danno un’idea precisa di quanto sia vivace il mondo dei produttori, anche non professionali, di aceto balsamico tradizionale. Quest’anno ad aggiudicarsi il primo premio - una originale creazione artistica realizzata dall’incisore Giovanni Falciola - è stato Cesare Bonfigliuoli di Piumazzo di Castelfranco Emilia, secondo si è classificato Fabio Franciosi di Soliera, terza Dalida Liuzzo, quarto Giuliano Vandelli, quinto Omer Piretti. A Fabio Franciosi è andato anche l’ambito premio di “Re della Tavola”, titolo che viene assegnato da esperti assaggiatori in occasione di un pranzo durante il quale vengono abbinati con le portate del menù i migliori aceti balsamici familiari selezionati per il Palio.



Nello stesso pomeriggio sono stati consegnati anche i premi alle migliori fotografie della terza edizione del concorso “Scatti Balsamici”: nella sezione ‘Dittico’ primo classificato è Umberto Castaldini con l’opera dal titolo ‘I colori della nostra passione”, secondo classificato Giuseppe Barozzi con “Colore e limpidezza”, terzo classificato Christian Lodesani con “Senza titolo”. Nella sezione ‘Immagini’ in testa al podio c’è Carlo Rondine con la foto “Il vecchio”, secondo Dario Montardi con “Il piacere del balsamico 3”, terza Paola Martinelli con “Connubio”, quarta Lucia Castelli con “La cottura del mosto”. La giuria ha voluto anche segnalare alcuni fotografi: Andrea Guicciardi con “Prelevamento”, William Malavasi, Luca Monelli, Velis Bursi con “In tutti i sensi”, Demaj Patriot e Massimo Stefani con “Al vasel dl’à Matilde”.



Da ricordare infine il momento dedicato alla collaborazione con il Liceo Artistico Venturi che da anni è partner attivo nella ideazione dell’immagine che di anno in anno viene scelta come “Palio”. Il manifesto scelto per l’anno in corso è frutto di un concorso di idee tra i liceali del 'Venturi' che ha coinvolto oltre settanta studenti di tre classi quarte.


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28/04/2024

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Paolo Ruini
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