MORI: SANITA' PUBBLICA UN VALORE DI TUTTI
PROVINCIA REGGIANA - “Difendiamo il sistema sanitario della Regione Emilia-Romagna, con la consapevolezza che la sanità pubblica è un valore per tutti “. Roberta Mori, candidata per il Pd nella circoscrizione di Reggio Emilia al Consiglio regionale, attacca il segretario della Lega Emilia, Gianluca Vinci, che intervistato durante la trasmissione televisiva ‘La prova del candidato’ su Telereggio, ha espresso la volontà leghista di privatizzare la sanità emiliano romagnola.

“La proposta della Lega è quella di tagliare le risorse per la sanità, mentre noi del Partito Democratico siamo convinti che ci vogliano più risorse come ha fatto il Governo nazionale, aggiungendo 4 miliardi di euro per il 2020”.

Una follia per Mori privatizzare la sanità: “Altro che sistema privatistico! L'obiettivo perseguito in questi anni e ora più vicino è, al contrario, quello di garantire servizi universali e di qualità a tutti, anche a chi altrimenti non se lo può permettere. Le donne e gli uomini emiliano romagnoli non vogliono certo fare passi indietro ma aumentare l'accessibilità, la qualità e l'appropriatezza delle cure. Questa Regione lo sta facendo con le 13.000 assunzioni nel servizio sanitario regionale tra medici, infermieri, ostetriche, tecnici e operatori, tutti a tempo indeterminato”, ricorda la candidata Pd.

“Conosco bene la Sanità regionale e reggiana, le sue eccellenze e competenze ad ogni livello, l'umanità che mette in campo: queste professionalità pubbliche vanno sostenute con sempre maggiori investimenti. A Reggio Emilia possiamo contare su un’azienda sanitaria pubblica da 1,4 miliardi di bilancio, in pareggio e con 7000 dipendenti che stanno operando con impegno per dare il miglior servizio possibile. Privatizzando tutto si peggiorerebbe. Il rapporto pubblico-privato ha trovato in questa regione un punto di equilibrio da salvaguardare, avendo come unico faro il diritto alla salute delle persone, tutte a partire dai più deboli”, conclude Mori.


19/01/2020

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Paolo Ruini
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