TRACCIARE TUTTE LE DONAZIONI
Il vice presidente dei Fratelli d'Italia dlla zona ceramiche ha inviato una lettera all'Usl dove chiede una regolamentazione e una tracciabilità dei fondi raccolti per la sanità reggiana in questo frangente particolarmente delicato per tutti. "Spett. AUSL: mi chiamo Fabio Catti, ricopro la carica di vice Presidente del Circolo Fratelli d’Italia Zona ceramiche di Reggio Emilia, ma in questo frangente scrivo in veste di semplice cittadino.
Esprimo le mie perplessità al riguardo delle raccolte fondi a Vostro beneficio, nate negli ultimi giorni; sono fermamente convinto della buona fede dei promotori e nel fatto che ogni centesimo devoluto dai sottoscrittori e benefattori, verrà donato alla sanità reggiana, tuttavia quello che mi lascia perplesso è l’apparente mancanza di controllo che si registra attraverso le raccolte fondi online chiamate “fund rising”.
In questi giorni anche il Gruppo Vandelli e le Teste Quadre (tifosi storici della Reggiana Calcio) hanno aperto una raccolta fondi a Vostro beneficio e considerato che la tifoseria della Reggiana è molto conosciuta sul territorio, utilizza conti correnti Italiani, e con ogni probabilità il denaro sarà raccolto nella propria schiera e in questo modo vi sarà sicuramente un reciproco controllo, in questo ho certezza assoluta che i fondi ricavati saranno donati all’Ospedale ben diversa è la situazione che seguirà.
La questione assume connotati ben diversi, quando invece sono utenti anonimi e sconosciuti, che creano queste campagne di raccolta fondi, alcune delle quali estremamente efficienti, tanto da realizzare in poche ore decine di migliaia di euro. I fondi in questione, restano a disposizione del creatore della campagna, fino al momento nel quale questi non destinerà il ricavato alla struttura, alla quale si destina la beneficenza.
Ho consapevolezza che quanto affermo riguarda chiaramente tutta Italia, ma noi reggiani dobbiamo guardare che chi è intorno a noi si muova rispettando le regole e la mission che anni di eccellente sanità hanno offerto.
Solo per gli ospedali reggiani, di raccolte fondi di questo tipo ce ne sono decine; alcune promosse da associazioni di volontariato, tracciabili, conosciute ed autorevoli, mentre altre vengono promosse da semplici privati, di cui non si conosce l’identità, se non il semplice nome e cognome.
Sia l’AUSL che di conseguenza anche gli ospedali, sono patrimonio pubblico e come cittadino pretendo che chi utilizza il logo o il nome di una struttura pubblica, sia monitorato dalla Vostra azienda.
In passato siamo stati testimoni di odiose truffe riguardanti raccolte fondi dopo calamità in tutta Italia, quindi siamo a ribadire che il modo corretto per fare donazioni è il canale ufficiale, con eventuale IBAN di riferimento.
Questa è Reggio Emilia - siamo di un altra pasta e abbiamo il dovere di mantenere alto il nostro buon nome, che in campo sanitario ci siamo guadagnati sul campo, in anni di sacrifici.


Fabio Catti - Vice Presidente FDI Zona ceramiche Reggio Emilia "



12/03/2020

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Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it