NON GLI DANNO DA BERE: VA AL BAR CON LA MAZZA
GUASTALLA -   Armato di una mazza da baseball in lega di alluminio della lunghezza di circa un metro si è presentato davanti al bar da dove era stato allontanato in quanto pretendeva da bere sebbene visibilmente già “saturo”. Le sue intenzioni “chiarificatrici” di natura non certamente pacifica le ha partecipate anche al 112 segnalando che si stava recando al bar armato di mazza. Telefonata a cui è seguita quella del gestore del bar che segnalava la presenza dell’uomo che minacciosamente teneva tra le mani la mazza da baseball. All’arrivo i militari notavano l’uomo visibilmente ubriaco che a fatica riusciva a stare in equilibrio a causa dell’uso smodato di bevande alcoliche, a cui sottraevano la mazza da baseball riportandolo faticosamente alla ragione e facendolo allontanare. Per questi motivi con l’accusa di porto abusivo di armi i carabinieri dell’aliquota radiomobile di Guastalla hanno denunciato alla Procura reggiana   un 47enne del paese a cui hanno sequestrato la mazza in lega di alluminio che teneva tra le mani. E’ successo l’altra notte in un bar del paese dove l’uomo, visibilmente ubriaco, si è presentato in un bar del paese per consumare alcolici. Data l’insistenza nonostante il rifiuto, l’uomo veniva allontanato dal locale da un addetto alla sicurezza. Non ha accettato tale decisione per cui, dopo averlo preannunciato al 112,   tornato al bar armato di una mazza per dare una lezione a colui che l’aveva allontanato dal locale con forza. Quindi l’intervento de carabinieri che accertati i fatti e date le condizioni alterate dell’uomo, peraltro noto agli operanti, dopo averlo disarmato, lo conducevano faticosamente alla ragione allontanandolo dal locale e dopo avergli sequestrato l’arma e denunciato alla Procura reggiana.




23/09/2020

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Paolo Ruini
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