REGGIO EMILIA - A distanza di poche ore dai gravi fatti di Piazze del Monte e a sole alcune centinaia di metri di distanza un altro episodio di violenza si è registrato nella centralissima Piazza Vittoria di Reggio Emilia. Anche in questo caso il responsabile è stato arrestato a conferma che la corale azione di controllo e presidio del territorio intensificata in centro dalle forze di polizia reggiane è l’unico strumento efficace per gli interventi risolutivi. Nel caso in specie i carabinieri hanno pagato il tributo di dover registrare il ferimento di due militari   con prime prognosi di 21 e 7 giorni. E’ accaduto domenica notte: fermato nottetempo all’interno dello stand spagnolo in Piazza della Vittoria di Reggio Emilia, allestito nel contesto del mercato europeo, ha aggredito i carabinieri intervenuti su richiesta della guardia giurata che l’aveva sorpreso con fare furtivo all’interno dello stand. Nello zaino aveva un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente, una ventina di grammi di marjuana, che occultava nelle mutande e che ha cercato in parte di ingerire dopo aver aggredito i militari che stavano operando i controlli. Il giovane, un 19enne disoccupato residente a Reggio Emilia, seppur a fatica è finito in manette. Con le accuse di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale nonché detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti   i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia hanno arrestato un 19enne residente a Reggio Emilia. Al giovane i carabinieri reggiani hanno sequestrato una ventina di grammi di marjuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Come accennato due carabinieri, a seguito della condotta violenta, sono rimasti feriti: per loro prognosi di 7 e 21 giorni. E’ accaduto domenica notte intorno alle 3.30 quando una pattuglia del radiomobile su indicazione del 112 interveniva presso gli stand allestiti in occasione del mercato europeo nella centralissima Piazza della Vittoria in quanto l’addetto alla vigilanza aveva sorpreso un giovane all’interno dello stand Spagnolo che, data l’ora, era chiuso. Alla vista dei carabinieri il giovane si mostrava poco collaborativo rifiutando di fornire le generalità e di consegnare lo zaino posseduto per i dovuti controlli finalizzati ad accertare se avesse asportato qualcosa. Durante le procedure di ispezione dello zaino il giovane con gesto fulmineo si impossessava dello zaino cercando di scappare. Dopo aver scaraventato a terra un militare pestandogli con i piedi la mano cercava di fuggire venendo bloccato dall’altro militare che comunque aggrediva venendo tuttavia fermato. Il primo militari riportava una prognosi di 21 giorni per infrazione al 3° dito della mano sx il collega 7 giorni per le policontusioni causate dalla violenza del giovane. Fermato a fatica con la collaborazione della guardia giurata presente sul posto il giovane risultava possedere nello zaino un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Negli slip una ventina di grammi di marjuana che lo stesso cercava in parte di ingerire per sottrarli ai carabinieri. Lo stupefacente veniva sequestrato mentre il 19enne condotto in caserma veniva dichiarato in arresto e posto a disposizione della Procura reggiana.




19/10/2020

Autore:

Paolo Ruini
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