SCAPPA CON LA REFURTIVA
BORETTO-   Benché si sia ingegnato   per portare a compimento il classico dei furti quale il taccheggio è stato tradito dall’occhio attento e vigile di una commessa che dopo averlo notato attento più a guardare la presenza di occhi indiscreti rispetti ai beni esposti sullo scaffale si è insospettita tenendola d'occhio. L’atteggiamento circospetto tenuto dall'uomo è stato quindi l’elemento all’origine dell’attività di osservazione posta in essere dalla dipendente del supermercato che non si è sbagliata. All'uscita infatti l’uomo ha attivato i dispositivi antitaccheggio che sono entrati in funzione dandosi alla fuga. Una fuga che non gli ha consentito di assicurarsi l'impunità in quanto la commessa ha dato l'allarme al 112 consentendo, grazie alla descrizione fornita del ladro, a una pattuglia della stazione di Boretto di intercettare il sospetto trovato in posseso dela refurtiva che occultava sulla persona. Nei vestiti l'uomo infatti è risultato occultare due confezioni di auricolari, 4 di profumi, 5 paia di mutande e due paia di calze per un valore di un centinaio di euro. Per questo motivo con l'accusa di furto aggravato i carabinieri della stazione di Boretto   hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale reggiano   una 38enne abitante a Gualtieri L'altra mattina   una pattuglia della stazione di Boretto su richiesta di una commessa che aveva allertato il 112, interveniva presso il supermercato Famila di Gualtieri dove era stato segnalato un furto ad opera di un uomo fuggito all'attivazione   dei dispositivi antitaccheggio. Appresa la descrizione del ladro e la direzione di fuga i militari di Boretto hanno rintracciato   poco lontano un sospetto individuato poi essere il ladro: in sua disponibilità tutta la refurtiva asportata che veniva quindi restituita al supermercato derubato. L'uomo invece veniva condotto in caserma e denunciato.




16/03/2021

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Paolo Ruini
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