USA DOCUMENTI FALSI PER LA RINTRACCIABILITÀ
REGGIO EMILIA - I Carabinieri del NAS di Parma, nell’ambito dell’attività di osmosi con il servizio veterinari dell’Azienda U.SL. di Reggio Emilia, sulla scorta di una segnalazione giunte ai NAS da parte proprio del predetto servizio veterinario, denunciavano alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 49enne residente a Reggio Emilia,   titolare di un negozio di alimentari della città, per il reato di uso di atto falso. Secondo quanto emerso dalle indagini svolte dai militari del Nucleo Antisofisticazione e Sanitaria di Parma è stato verificato che il commerciante aver predisposto e fatto uso di alcuni documenti commerciali di trasporto falsi (cosiddette bolle di accompagnamento), al fine di giustificare la presenza e la conseguente rintracciabilità di alimenti di origine animale (carne e frattaglie) che possedeva per la vendita presso il proprio negozio di alimentari. I documenti falsi posseduti dal commerciante sono stai sequestrati mentre lo stesso è stato denunciato alla Procura reggiana per uso di atto falso.


21/08/2021

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Paolo Ruini
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