REGGIO EMILIA – Dal 2008 al 2016 è stato arrestato sette volte per reati correlati alla detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti motivo per cui quando ieri pomeriggio è stato notato sul lato passeggeri di un’autovettura lungo viale Timavo è stato fermato dai carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Reggio Emilia che l'hanno sottoposto ai dovuti controlli. L’esito dell’attività ispettiva ha dato le conferme ai sospetti degli operanti giacché occultate nel portafoglio sono state rinvenute una dose di eroina e una di cocaina già confezionate e quindi pronte alo spaccio. Inoltre è stato trovato in possesso di 130 euro in banconote di vario taglio ritenuti provento dello spaccio alla luce dello stato di nullatenenza del nordafricano. Sempre nel portafoglio anche un foglietto dattiloscritto con una decina di numeri di telefono ritenuti legati alla sua illecita attività che è stato sequestrato unitamente allo smartphone che possedeva. Per questo motivo con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i carabinieri della sezione operativa della compagnia di Reggio Emilia hanno tratto in arresto il 41enne cittadino tunisino Rochdi Belaid, in Italia senza fissa dimora, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana. L’origine dei fatti ieri pomeriggio intorno alle 15.00 durante un servizio antidroga un equipaggio della sezione operativa della compagnia di Reggio Emilia notava transitare in viale Timavo una BMW 320 co quattro persone a bordo tra cui seduto sul lato passeggero anteriore il citato 41enne noto agli operanti in ragione di pregressa attività investigativa che lo aveva direttamente interessato e riguardante l’illecita detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti. Per questo motivo il veicolo veniva immediatamente bloccato e alla luce dell’atteggiamento preoccupato del 41enne i militari procedevano all’ispezione personale del 41enne che portava a rinvenire all'interno del portafoglio due dosi di droga risultata essere rispettivamente una dose di eroina del peso di un grammo e mezzo e una di cocaina del peso di un grammo scarso. Sempre all'interno del portafoglio veniva rinvenuta la somma contante di 130 euro in banconote di vario taglio unitamente ad un ritaglio di foglio con sopra manoscritti una decina di numeri di telefono tutto sottoposto sequestro unitamente allo smartphone posseduto dal 41enne. Negativo l'esito dei controlli sui restanti passeggeri risultati estranei a quanto illecitamente detenuto dal 41enne. In considerazione dell'esito delle attività il 41enne anche alla luce dei plurimi precedenti posseduti veniva arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e ristretto a disposizione della Procura reggiana.


09/09/2021

Autore:

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it