VIAGGIA CON IL MACETE
REGGIO EMILIA - In macchina con macete: denunciato dai carabinieri. Porto abusivo di armi l’accusa mossa dai carabinieri della stazione di via Adua a un 21enne abitante a Novellara.
L’intensificazione dell’attività di controllo posta in essere dai carabinieri nel territorio del capoluogo reggiano dalla stazione di via Adua ed attuata anche con il supporto dei colleghi in forza al nucleo radiomobile della compagnia di Reggio Emilia, ha visto l’altra notte proprio i carabinieri della stazione di Reggio Emilia Santa Croce procedere al controllo di un’autovettura sospetta che alla vista della pattuglia dei carabinieri ha cambiato direzione di marcia ingenerando il sospetto degli operanti che volesse eludere i controlli. Un sospetto che poi si è rivelato fondato allorquando all’esito dei controlli il conducente dell’autovettura poi fermata è risultato viaggiare con al seguito un grosso macete. Per questo motivo con l’accusa di porto abusivo di armi i carabinieri della stazione di Reggio Emilia Santa Croce   hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Reggio Emilia un operaio 21enne residente nella bassa reggiana a cui carabinieri hanno sequestrato le armi in suo possesso. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire al Giudice di verificare l’eventuale piena responsabilità dell’indagato. E’ successo l’altra notte quando i carabinieri, nel corso degli intensificati servizi, durante un controllo in città   notavano un’autovettura a cui veniva intimato di fermarsi. Il conducente, alla vista dei carabinieri, anziché fermarsi lasciava intendere di voler evitare i controlli poiché cambiava direzione di marcia. Immediatamente raggiunto dai militari veniva fermato e identificato per un 21enne residente a Novellara che, dopo le procedure di identificazione, veniva sottoposto ad ulteriori accertamenti che portavano ad un esito positivo. Infatti all’interno dell’autovettura i militari rinvenivano un grosso macete della lunghezza di oltre 80 cm di cui 45 di lama. Date le circostanze di tempo e di luogo che non giustificavano il possesso di quanto rinvenuto, l’uomo veniva condotto in caserma dove i carabinieri provvedevano a sequestrargli quanto illecitamente detenuto procedendo alla sua denuncia in stato di libertà in ordine al reato di porto abusivo di armi.




13/06/2022

Autore:
firma autore articolo

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it