SONO NECESSARI I RISTORI PER LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE
BOLOGNA - Bondavalli, “completare il prima possibile l'erogazione di ristori alle associazioni e società sportive in difficoltà causa pandemia”. Sì della Regione: “Liquidazione entro settembre” “Completare il prima possibile l'erogazione di ristori alle associazioni (Asd) e alle società sportive (Ssd) che hanno vinto il bando ‘Bonus una tantum’, emesso dalla Regione Emilia-Romagna a sostegno delle realtà che si trovano in situazione di difficoltà a causa delle conseguenze generate dall’emergenza Covid-19”. È la richiesta della consigliera regionale Stefania Bondavalli (Gruppo Bonaccini Presidente), che sul tema ha presentato un’interrogazione alla Giunta regionale.

“Lo sport – spiega Bondavalli – significa salute, benessere, socialità, ma anche educazione e inclusione e per la Regione rappresenta da sempre una priorità. Questi oltre due anni di pandemia, tuttavia, stanno mettendo a dura prova la tenuta gestionale di tantissime associazioni e società sportive impegnate nella promozione e diffusione della pratica sportiva rivolta ad ogni fascia di età, e in particolar modo a bambini e ragazzi”.

Per fornire un sostegno concreto a queste realtà, prosegue la consigliera, “l’Amministrazione regionale a novembre 2021 ha stanziato 4,5 milioni di euro di ristori, attraverso il bando ‘Bonus una tantum’, di cui sono risultate assegnatarie di fondi 1193 Asd e Ssd, a fronte delle 1675 domande pervenute”.

Ad oggi, però, “come segnalato dalle associazioni e dalle società sportive vincitrici del bando, i fondi non sono ancora stati del tutto liquidati”. Da qui l’interrogazione della consigliera: “È indispensabile che si proceda al più presto - conclude Bondavalli - a completare l'erogazione a tutti i   soggetti destinatari, in modo da agevolare il più possibile la loro reggenza, a maggior ragione in vista dell'avvio della stagione sportiva 2022/23”.

Una richiesta che la Regione ha accolto. Nonostante le complessità generate sulle tempistiche di erogazione dei ristori dai necessari controlli ai sensi di legge e dall’alto numero di beneficiari che hanno fornito “documentazioni incomplete”, come ha comunicato in Aula il sottosegretario alla Presidenza Davide Baruffi, rispondendo a Bondavalli, è stata costituita una “task force” a supporto dei processi di controllo e liquidazione dei bonus una tantum, con l’obiettivo di imprimere una significativa accelerazione all’attività e completare i pagamenti entro settembre. “Un dato importante – conclude Bondavalli – e un aiuto tangibile a una parte fondamentale del nostro territorio”.



26/07/2022

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Paolo Ruini
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