ZONA CERAMICA REGGIANA - Dopo un percorso travagliato e a volte difficile, anche l’Unione Tresinaro Secchia avrà le proprie commissioni consigliari. Durante il consiglio del 28 febbraio 2023 è stato approvato con voto favorevole unanime il nuovo regolamento del Consiglio dell’Unione.

La lista “Noi per Casalgrande” aveva da tempo proposto l’avvio dei lavori per la costituzione delle commissioni consigliari permanenti come possibilità prevista dal nuovo regolamento dell’Unione stessa.



Ora le commissioni andranno ad affiancare la propria attività alle già attive Commissione Controllo e Garanzia e Commissione Pari Opportunità.



Le commissioni consiliari permanenti hanno funzioni referenti ai fini di una più approfondita e specifica trattazione degli affari di competenza del Consiglio. Nello specifico, coadiuvano il Consiglio nell’esercizio della sua funzione di indirizzo e di controllo politico-amministrativo, svolgendo attività preparatoria, consultiva e referente in ordine alle deliberazioni.



E’ in effetti dal 1 ottobre 2020 l’avvio da parte del gruppo “Noi per Casalgrande” di un percorso nella conferenza capi-gruppo che ha trovato sintesi con l’anno 2023 e dunque nella deliberazione di ieri sera.

Due sono i punti importanti su cui da sempre la lista “Noi per Casalgrande” si è distinta.



Il primo è consistito nell’abrogazione all’art.8 comma 1 del termine “può costituire” sostituendolo con il più consono “adotta”.

Le commissioni non sono più una possibilità concessa della maggioranza, ma a partire da oggi devono essere costituite e fatte lavorare.



Il secondo punto critico era l’idea che la lista “Noi per Casalgrande” aveva di dover concedere alle minoranze la presidenza di tutte le commissioni come già avviene nel nuovo regolamento del comune di Casalgrande approvato dall’attuale Consigliatura.

La formulazione introdotta nell’art. 8 septies Presidente della Commissione:



1. Al primo insediamento della Commissione, i componenti eleggono con voto ponderato ed in modo palese il Presidente che, una volta eletto, provvederà a convocare le successive riunioni. Nella stessa sede sarà eletto anche il Vice Presidente della commissione. Il Vice Presidente dovrà essere di minoranza se il Presidente appartiene alla maggioranza, di maggioranza nel caso contrario.” Tutto questo evidenzia come l’elezione del Presidente dovrà ricadere su una figura competente, la migliore, che maggioranza e minoranza potranno mettere in campo in un’ottica di confronto franco e costruttivo.



Evidenziamo nuovamente oggi come sia di fondamentale importanza la costituzione delle commissioni consigliari previste dal nuovo regolamento dell’Unione.

E’ indispensabile e ormai non più rimandabile che ogni regolamento venga trattato, prima dell’esame in consiglio dell’Unione, con le stesse modalità adottate all’interno di alcuni dei nostri comuni, in sede quindi di commissione.

E’ proprio in sede di commissione che si puo' sviscerare al meglio la ratio di un qualsiasi regolamento.

E’ in sede di commissione che si forniscono (naturalmente con l’eventuale ausilio dei tecnici) le basi per una scelta consapevole all’interno di un consiglio.

E’ in sede di commissione che si dà la facoltà sia ai consiglieri di minoranza, ma soprattutto ai consiglieri di maggioranza, di fare proposte concrete e condivise per l’eventuale apporto di modifiche, integrazioni e quanto di meglio si possa introdurre all’interno di un regolamento che nel nostro caso norma la vita di oltre 80.000 abitanti.

Le commissioni, intese come tavoli di lavoro competenti in cui ci si confronta su problemi, proposte, richieste, domande di chiarificazione, sono un importante strumento della macchina amministrativa e della politica democratica. Esse sono infatti uno dei luoghi di incontro diretto con le forze sociali, politiche ed economico del territorio.



Marco Cassinadri

Capogruppo Consiglio Unione

“Noi per Casalgrande”






01/03/2023

Autore:

Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it