PICCHIA E RAPINA FINISCE ARRESTATO
REGGIO EMILIA - Ancora un episodio di violenza nell’area antistante la Stazione Ferroviaria di Reggio Emilia. Questa volta teatro della brutale aggressione è il supermercato Coop di Via Sani a Reggio Emilia che ha visto due suoi dipendenti finire in ospedale per la furia violenta di un georgiano 35enne, ora arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia, che era stato sorpreso rubare bottiglie di superalcolici. Con l’accusa di rapina i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia nella serata di venerdi   hanno arrestato il 35enne cittadino georgiano Zviadi Shashviashvlli residente a Reggio Emilia, non nuovo ad analoghi   episodi di violenza nel capoluogo reggiano. I due dipendenti addetti alla vigilanza del supermercato se la caveranno con alcuni giorni di prognosi a testa per le contusioni riportate a seguito della condotta violenta del georgiano. L’origine dei fati ieri intorno alle ore 17,00 quando una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia interveniva presso la Coop di Via Sani del capoluogo reggiano dove si era consumata una rapina. Nel dettaglio un uomo, poi identificato nel citato cittadino georgiano, sorpreso rubare bottiglie di superalcolici aveva dato un pugno ad un addetto alla sicurezza e colpito con uno schiaffo altro dipendente. Poi allo scopo di assicurarsi la fuga aveva estratto un ago di siringa minacciando i due che riuscivano a bloccarlo e consegnarlo ai Carabinieri nel frattempo sopraggiunti. Sotto gli abiti indossati l’uomo risultava occultare 4 bottiglie di superalcolici appena sottratte dagli scafali del supermercato. Alla luce dei fatti il georgiano condotto in caserma veniva arrestato con l’accusa di rapina. I due dipendenti ricorrevano alle cure in ospedale venendo dimessi dopo le cure del caso con alcuni giorni di prognosi. I Carabinier del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia stano analizzando ora le telecamere del supermercato per identificare un complice riuscito a fuggire prima che l’arrestato venisse fermato.



09/01/2016

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Paolo Ruini
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