IL VIVAIO: UN ESEMPIO DA SEGUIRE
SCANDIANO :Bonaccini: “Siano in molti a prendere esempio da Scandiano”. Il Comune di Scandiano ha un vivaio comunale, un servizio totalmente nuovo, pensato sia per contribuire al   rimboschimento del territorio sia a livello di educazione alla sostenibilità per le giovani generazioni.
A tagliare il nastro sono stati insieme al sindaco Nasciuti, il presidente della Regione Stefano Bonaccini, il presidente della Provincia Giorgio Zanni e il presidente della Cooperativa Sociale “Lo Stradello” Piero Giannattasio, questa mattina a partire dalle ore 11.   Hanno partecipato anche l'assessore regionale Mammi e i deputati Andrea Rossi e Antonella Incerti, oltre agli assessori della giunta di Scandiano e a molti consiglieri comunali.
A fare gli onori di casa il sindaco Matteo Nasciuti che ha ricordato come il vivaio comunale si innesti in una programmazione che mira “a ricucire il rapporto tra gli scandianesi e il proprio meraviglioso territorio” e indichi l'inclinazione dell'amministrazione comunale a “pensare in verde piuttosto che pensare in grande”.
Sono poi intervenuti il presidente della Cooperativa Lo Stradello,   realtà locale che ha partecipato alla “manifestazione d'interesse” bandita dal Comune alcuni mesi fa, a cui è seguito un bando con l'assegnazione, che ha raccontato la vocazione di una cooperativa che fa assistenza ai disabili da quasi 40 anni sul territorio scandianese.
Ha poi preso la parola il presidente della Provincia Giorgio Zanni che, in riferimento allo Stradello e alla sua vocazione, ha ricordato il valore della “fragilità che diventa risorsa e costruzione del futuro”.
Infine il presidente della Regione Emilia Romagna Bonaccini, dopo aver fatto il punto della situazione legata alla pandemia, ha sottolineato la necessità di “guardare oltre il Covid, preparandosi al cambiamento”. “In questo la transizione ecologica è fondamentale – ha detto – e per questo abbiamo chiesto che gran parte delle risorse del recovery vengano destinate a questo scopo. Ma occorre anche che sia il pubblico a trascinare questa transizione, a portare avanti queste istanze ed per questo che mi auguro che siano in molti a prendere esempio da Scandiano e dal suo vivaio comunale. Complimenti”.
Si tratta dell'ultimo dei Green Days organizzati dal Comune di Scandiano per il mese di Febbraio che ha già portato alla messa a dimora dei due grandi alberi di Natale, Orlando e Angelica, nel parco della scuola Montalcini di Arceto e quella dei due alberi dedicati a Giovanna Paroli e Rita Levi Montalcini nel parco pubblico antistante il cimitero ebraico.
Nel vivaio comunale troveranno collocazione e cura le piantine che il Comune e i singoli cittadini vorranno conferire, ideale approdo intermedio dei tanti alberi che la Regione Emilia Romagna ha messo a disposizione di tutti i cittadini attraverso il progetto “Mettiamo radici per il futuro”. Nel vivaio comunale di Scandiano, insomma, ogni cittadino potrà conferire le piante che saranno destinate al rimboschimento di aree verdi di tutto il territorio, capoluogo e frazioni, già identificate, contribuendo così a costruire la Scandiano Green del futuro. Inoltre, grazie alla collaborazione con il Centro di Educazione alla Sostenibilità Ambientale dell'Unione, sempre in questo spazio le scuole scandianesi avranno a disposizione un'area per poter apprendere le tecniche di piantumazione.

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27/02/2021

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Paolo Ruini
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