CASTELNOVO MONTI -Ivaldo Casali esponente dei Fratelli d'Italia ha inviato le seguenti segnalazioni sulla SS63: "Alcune considerazioni sulle problematiche della strada Statale n°63 e relative Gallerie.
Constatato i ritardi ingiustificati di ANAS relativamente alle annose problematiche della Statale n°63, di competenza del Compartimento regionale di Bologna (omessa manutenzione delle condizioni pessime della galleria del Seminario, datati anno 2014!), voglio rammentare che Anas è una Società per azioni di proprietà dello Stato Italiano che gestisce buona parte delle strade e autostrade italiane (nella fattispecie la Statale n°63), ha un unico socio – il Ministero dell’Economia – ed è sottoposta al controllo e alla vigilanza tecnica e operativa del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Ciò premesso, visto le condizioni di ulteriore disagio per gli automobilisti (in particolare per i mezzi pesanti, ora con viabilità anni ‘50), a causa delle deviazioni dovute alle chiusure delle due gallerie, si chiede che le Amministrazioni locali e il Ministero competente si attivano, urgentemente, nel sollecitare Anas ad intervenire in tempi rapidi alla risoluzione delle problematiche viabilistiche, ulteriormente aggravate per le annose inadempienze. Peraltro giova rammentare che queste inadempienze erano presenti anche negli anni scorsi quando il Ministro (Del Rio) delle Infrastrutture e dei Trasporti era di Reggio Emilia!
La Statale 63, quale unica “autostrada” che collega la città di Reggio al nostro Appennino e alle Regioni Liguria e Toscana, deve essere messa in condizioni di avere un traffico scorrevole (finalizzato anche a limitare l’inquinamento) e di massima sicurezza stradale, in considerazione del transito dei mezzi di soccorso, visto che anche il Reparto nascite dell’Ospedale di Castelnovo Monti è ancora chiuso! La stessa Statale, nonostante il percorso disagevole, ha un notevole transito di automobilisti, molti di essi sono pendolari che vanno al lavoro e a causa di queste pessime condizioni, si trovano costretti al raddoppio dei tempi di percorrenza.
Riguardo alla presenza rilevante del traffico di mezzi pesanti e autobus, uno di questi si è incendiato il 24 febbraio scorso all’interno della galleria del Seminario (aveva più di 15 anni, forse privo delle necessarie condizioni tecniche di efficienza), è necessario che le Forze di Polizia Stradale attuino adeguati controlli per verificare i requisiti di regolarità dei veicoli, finalizzati a prevenire e reprimere eventuali irregolarità. Questi controlli devono essere rivolti anche a sanzionare i conducenti di veicoli che effettuano pericolosi sorpassi (vietati!) a forte velocità, all’interno delle gallerie.
Detto ciò è opportuno che venga destinata, durante la manutenzione, la dovuta attenzione affinchè le piazzole di sosta per emergenze nelle gallerie, nelle due corsie di marcia, siano a distanza ravvicinata e lo stesso dicasi per le colonnine SOS; che sia previsto il monitoraggio dei dispositivi antincendio e del sistema di ventilazione meccanica per fare fronte a situazioni gravi di emergenza. Installazione del sistema di allarme H24 all’imbocco delle gallerie e di un impianto di illuminazione efficiente, con adeguata segnalazione delle vie di fuga per gli automobilisti.
Infine non si può tralasciare che In questi anni gli Enti locali, Comuni, Provincia e Regione, per quanto di loro competenza, non hanno prestato adeguata attenzione alla storica e mai risolta situazione viabilistica della Statale 63 e relative gallerie, se non a seguito del verificarsi di una quasi tragedia!
Cav. Ivaldo Casali
(Resp. Dip. Sicurezza e Legalità di F.d.I.)
04/04/2022
Autore:
Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it
