TEATRO DIALETTALE A CASALGRANDE
CASALGRANDE Dopo la pausa estiva riparte la stagione del Teatro De Andrè di Casalgrande, giunto al suo dodicesimo anno di età. Teatro variegato che spazia dalla prosa al teatro per ragazzi, ma che non rinuncia al richiamo popolare. Infatti sempre più appassionati si avvicinano a questa forma di spettacolo “leggero”, non più di esclusiva per le persone di terza età.

La rassegna inizierà martedì 2 ottobre con  Ma chi l’ha dett? di e con Silvia Razzoli e Enzo Fontanesi, e andrà avanti per tutti e quattro i martedì di ottobre.

L’ingresso singolo costa 10 euro, ma è possibile sottoscrivere un abbonamento per i quattro spettacoli del mese al prezzo speciale di 35 euro.

Per informazioni: 05221880040; 3342555352

 

http://www.teatrodeandre.it/category/dialettale/.

 



MARTEDI’ 2 OTTOBRE ORE 21
MA CHI L’HA DETT?
Con Silvia Razzoli e Enza Fontanesi
Uno spaccato di vita reale rivisitato in chiave comica. Due nonni ancora arzilli hanno qualche punto di vista diverso sul presente e sul loro futuro; due attori e quattro personaggi animano questa commedia quasi priva di scenografia per lasciare al pubblico spazio per l’immedesimazione nella storia e nei dialoghi.


MARTEDI’ 9 OTTOBRE ORE 21
I TERESIANUM
SALVIAMO LA PENSIONE
Regia di RIccarda Istelli
Alberto  è un ragioniere benestante che perde il lavoro , causa la crisi.   Non avendo soldi, pensa di vendere la casa, senza dirlo alla moglie e alla figlia. La moglie , insospettita dal suo strano comportamento , pensa che lui  la tradisca. Finalmente Alberto chiarisce le cose e rivela la sua intenzione di vendere la loro abitazione, ma le due donne non sono d’accordo e gli propongono di accogliere in casa lo zio, che percepisce una buona pensione ed è ospite di un ricovero per anziani. Riusciranno a salvare la casa e la pensione dello zio Peppino?


MARTEDI’ 16 OTTOBRE ORE 21
QUI’D PUIANELL
PASQUALOUN E LA FIRST LADY
Di Gianfranco Boretti
Assai liberamente tratto da“Don Pasquale” di Gaetano Donizetti, nonchè da “Ser Marcantono” di Angelo Anelli. Il nostro Pasqualoun, imprenditore di successo, è coinvolto in una vicenda del tutto simile che si svolge nella sua vigna. Ha avuto successo con i suoi prodotti e pensa di suggellarlo entrando nella competizione elettorale cittadina. Non essendo sposato vorrebbe presentare il nipote Ernesto accanto a sè ma li divide una insormontabile barriera ideologica e fra i due il dissidio diviene insanabile. Il nipote decide di abbandonare zio e azienda mentre Pasqualoun, indispettito, medita di procurarsi la propria first lady per presentarsi alle elezioni in puro stile americano...

MARTEDI’ 23 OTTOBRE ORE 21
COMPAGNIA TEATRO NUOVO
AN DIR MIA CHE ME A T’LO DEDA
LA CÒLANA MIRACOLOSA
Siamo a Reggio alla fine del 1700.Aspasia e Rosina, due cortigiane molto amiche e non più nel fiore degli anni, decidono di trovarsi, uno per ciascuna, due ricchi e generosi amanti per racimolare i denari che le garantiranno una vecchiaia serena e dignitosa. Ma anche in un cuore non più giovane l’amore può giocare brutti e inattesi scherzi. Alla fine con qualche divertente complicazione, un po’ di fortuna e un bel “miracolo” le due riescono nella faticosa impresa. Nel segno della solidarietà e della più profonda amicizia.
 




20/09/2018

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Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it