VIKINGS TRIONFA PER UN SOFFIO
RUBIERA - SERIE A GOLD: DERBY DA INFARTO, RUBIERA TORNA AD ESULTARE. Serie A Gold
VIKINGS RUBIERA – CARPI 24-23 (p.t. 10-8)
VIKINGS RUBIERA: Voliuvach, Rivi, Bartoli D. 1, Benci, Bortolotti 3, Pagano 4, D’Benedetto 2, Santilli 2, Canelli, Panettieri, Cavina 1, Hila 4, Bonassi, Oleari, Boni 4, Pereira 3. All.: Galluccio.
CARPI: Jurina, Hai Frej Selmi, Haj Frej Salah, Serafini S., Soria, Nocelli, Carabulea 1, Kasa 5, Coppola 8, Dall’olio, Korkaric 4, Gollini, Sortino 3, Ceccarini 2. All.: Serafini D.
ARB.: Di Domenico e Fornasier.
Note. Sette Metri: Rubiera 1/1, Carpi 5/5. Minuti di Esclusione: Rubiera 8, Carpi 6. Espulso per somma di esclusioni Coppola al 59°.

Quest’anno al PalaBursi di partite tranquille neanche l’ombra… anche il derby con il Carpi è una sfida alle coronarie del numerosi pubblico presente. Di sicuro non ci si annoia.
Rubiera e Carpi sono squadre che hanno tanti problemi. Ma in palio ci sono due punti che valgono oro per entrambe, soprattutto per ritrovare morale e un pizzico di serenità.
Pronto via e la partita è tesa. 2-0 Rubiera, poi controbreak ospite e Carpi avanti 5-4. Le difese meglio degli attacchi, quella di Rubiera meglio di quella carpigiana, con Voliuvach sugli scudi ma poi in attacco i Vikings non riescono a concretizzare e la partita resta in bilico (6-6). Quando i padroni di casa mettono un po’ a posto la mira con Bortolotti, Boni e Hila si portano sul più 4 (10-6) ma prima dell’intervallo Carpi dimezza lo svantaggio.
La ripresa vede Rubiera iniziare meglio con Pagano che trascina i suoi sul +6 (15-9). Carpi prova a reagire ma sembra alle corde quando Santilli e Cavina rubano 2 palloni e segnano in contropiede solitari.
La realtà è che Rubiera però non affonda il colpo quando potrebbe chiudere il discorso. Carpi allora come scelta della disperazione si mette in 4-2 e bastano un paio di attacchi pasticciati per cacciare Rubiera di nuovo in balia dei propri incubi come successo a Chieti sabato scorso. Carpi trova entusiasmo e assapora la possibilità di fare il colpaccio. I Vikings sbagliano l’impossibile dai 6 metri e gli ospiti mettono anche la testa avanti (22-21) quando Kasa si risveglia dal suo torpore.
Nella volata finale D’Benedetto segna il 23-22 su rigore, prendono due minuti coppola e Pagano. Ancora Kasa pareggia a 30 secondi dalla fine. Rubiera gioca l’ultimo attacco con l’extra player e a due secondi dalla sirena Hila trova il gol partita dall’ala.
Finisce 24-23 per Rubiera. Contava vincere e si è vinto. Lo si poteva fare soffrendo meno ma l’importante è essere riusciti a strappare i due punti.
Come detto più volte, in casa Rubiera sa soffrire. Ora dovrà provare a farlo anche in trasferta: sabato a Siracusa ci si giocano anche le ultime speranze di agganciare in volata le Final Eight di Coppa Italia. Proviamoci.

Turno infrasettimanale
10^ giornata di Serie A Gold
Raimond Sassari-Cassano Magnago 30-27
Brixen-Bozen 31-31
Junior Fasano-Conversano 28-22
Merano-Pressano 30-22
Romagna-Campus Italia 31-31
Fondi-Albatro Siracusa 27-22
Vikings Rubiera-Carpi 24-23

Classifica
Brixen* 17; Merano 16; Raimond Sassari 15; Conversano* e Junior Fasano* 13; Pressano* 12; Bozen 11; Cassano Magnago e Fondi 9; Albatro Siracusa 7; Vikings Rubiera* 6; Campus Italia 4; Romagna* 2; Carpi 0.

*Una partita in meno

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17/11/2022

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Paolo Ruini
paoloruini@canaledisecchia.it