AI DOMICILIARI NON E' PERMESSA LA PAUSA CAFFE'
QUATTRO CASTELLA – Si trovava ai domiciliari per reati contro il patrimonio con il permesso di potersi assentarsi alcune mattine dei giorni infrasettimanali. Ieri sera tuttavia, complice anche il giorno festivo, non è riuscito a resistere a un buon caffè e quindi si è allontanato da casa per andare al bar. L’avrebbe fatta franca se in aiuto dei Carabinieri della Stazione di Quattro Castella   non fosse intervenuta la tecnologia. I militari che l’hanno trovato regolarmente a casa infatti non si sono lasciati convincere dalle affermazioni dell’interessato che sosteneva non essere uscito e così hanno visionato le telecamere di un bar dove la sua presenza era stata segnalata accertando effettivamente l’evasione del 40ebnne. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza del bar lo immortalavano infatti all’interno dell’esercizio pubblico dove ovviamente non poteva stare essendo in regime di arresti domiciliari. Con l’accusa del reato di evasione i Carabinieri della Stazione di Quattro Castella hanno quindi arrestato un 40enne domiciliato a Quattro Castella, ristretto a disposizione della Procura reggiana. L’uomo questa mattina comparso davanti al Tribunale di Reggio Emilia dopo la convalida dell’arresto veniva nuovamente posto ai domiciliari in attesa del processo fissato per il prossimo 1° giugno. E’ accaduto questa notte quando l’operatore in servizio al 112 dovendo vagliare una segnalazione che indicava il 40enne in un bar della città inviava una pattuglia presso l’abitazione dell’uomo per verificare la sua presenza a casa in quanto soggetto in regime di arresti domiciliari. Sebbene ai Carabinieri di Quattro Castella, che hanno trovato l’uomo regolarmente in casa, l’interessato negava l’uscita, i militari con il fine di vagliare quanto accertato si recavano presso il bar visionando le immagini del sistema di videosorveglianza del bar. L’esito dell’attività non lasciava dubbi: il 40enne veniva immortalato dalle telecamere del bar dove si era recato, come poi appreso, per prendersi un caffè. L’uomo veniva quindi arrestato per evasione e ristretto a disposizione della Procura reggiana.



16/05/2016

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Paolo Ruini
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